Sui social network abbondano video di Husky che sembrano "parlare", rispondendo ai loro umani con suoni che ricordano vagamente parole. Ovviamente, questi cani non parlano nel vero senso del termine, ma hanno la straordinaria capacità di modulare l'ululato e le vocalizzazioni, accompagnandoli con mugolii e altri suoni, fino a simulare qualcosa di simile al nostro linguaggio.
La verità è che spesso gli Husky si rendono conto che questo comportamento suscita una reazione da parte nostra, e magari, con un po' di fortuna, ottengono anche un premio, coccole o attenzioni. Ma perché proprio loro sembrano essere così "chiacchieroni"? Vediamo insieme le ragioni dietro questa curiosa abilità.
No, gli Husky non sanno parlare
Anche se sembra che gli Husky possano parlare, in realtà si tratta di una loro straordinaria abilità nel modulare i suoni e le vocalizzazioni. Questa caratteristica è particolarmente evidente nelle razze nordiche, come appunto il Siberian Husky e l'Alaskan Malamute, cani che possono variare abbaio e ululato con notevole complessità. Non sono però gli unici cani a farlo: pensiamo infatti ai cosiddetti cani canori della Nuova Guinea, capaci di emettere vocalizzazioni che sembrano veri e propri canti.
Alla base di questo comportamento c'è quasi sempre un aspetto molto interessante e legato alla relazione e all'interazione con noi umani: i cani imparano infatti che certi suoni attraggono di più la nostra attenzione e sono premiati con risposte positive. Di conseguenza, modulano i loro versi cercando di ottenere ciò che desiderano: attenzione, premi o semplicemente coccole. Gli Husky, con la loro straordinaria predisposizione a comunicare vocalmente, sono maestri in questo gioco di interazione sonora con i loro umani.
Perché gli Husky ululano così?
Spesso, dietro agli ululati così "conversativi" degli Husky c'è una reazione positiva da parte nostra. Quando il cane "parla", spesso sorridiamo, ridiamo o lo coccoliamo, rinforzando anche inconsapevolmente questo comportamento. Attraverso premi e attenzioni, l'Husky impara a replicare queste vocalizzazioni, associando l’ululato a un rafforzamento del legame con noi. Questo comportamento non è solo divertente, ma rafforza anche la comunicazione tra cane e umano, creando un'interazione sempre più profonda e ricca.
In cambio, il nostro amico a quattro zampe riceve gratificazioni sotto forma di affetto e, magari, anche qualche gustoso snack. Perché poi Husky e altri cani nordici siano più abili di altri a "giocare" con la propria voce, potrebbe essere legato all'origine e all'ambiente in cui sono stati selezionati. Questi cani nascono per lavorare in gruppo e in ambienti davvero ostili, dove la comunicazione e la coordinazione sono ancora più importanti che per altri cani.Gli Husky quindi non parlano davvero, ma il loro desiderio di comunicare con noi, unito alla loro straordinaria capacità di modulare suoni, ci offre uno spettacolo unico e divertente, che contribuisce a rendere il legame con questi cani ancora più speciale.