Lo hanno trovato accasciato a bordo strada vicino a Borgorose, piccolo Comune in provincia di Rieti, al confine tra Lazio e Abruzzo: un giovane lupo, massimo un anno d’età, immobile e sofferente, probabilmente dopo essere stato investito da un’auto.
L’ennesimo incidente che coinvolge uno di questi predatori, estremamente minacciati dalla presenza di strade nel loro habitat, si è verificato qualche giorno fa, e a intervenire in soccorso dell’animale sono stati gli operatori del Parco Faunistico Piano dell’Abatino, struttura specializzata nel recupero della fauna autoctona ed esotica in difficoltà. Sono stati loro a recuperare il giovane lupo e a trasferirlo nel centro per sottoporlo a una visita veterinaria.
«È sicuramente vittima di un investimento automobilistico in cui ha subito brutte fratture a entrambe le zampe posteriori – hanno spiegato gli operatori del centro -Ricoverato d'urgenza nel centro veterinario specialista del dottor Paolo Selleri, ha subìto un'operazione complessa con applicazione di placche». Dal Parco dell’Abatino hanno confermato che il post operatorio si prevede «complicato e lungo», ma che il giovane lupo sembra in ripresa: «Ha un ottimo appetito che, come sappiamo, è sempre un buon segno».
Non appena si sarà ristabilito, saranno gli operatori a occuparsi del suo rilascio in natura: la speranza è che debba rimanere il minor tempo possibile in cattività, anche alla luce della giovane età. È possibile che si trattasse di un giovane in dispersione, il fenomeno che caratterizza i lupi e che li spinge a coprire distanze anche molto ampie per trovare un nuovo territorio in cui costruire il proprio branco. In questi periodi è possibile che questi animali si trovino a percorrere molti chilometri e ad attraversare strade anche molto trafficate, rischiando l’investimento.
«Buona guarigione bellissimo lupo e benvenuto al Parco. Faremo di tutto – è la promessa degli operatori – perché tu possa ricavarne meno disagio possibile e possa presto guarire e riprendere la tua vita libera e selvaggia».