Lola ha circa due anni ed era stata presa da un cacciatore che poi ha deciso di rinunciare a lei, finendo in un canile a Roma. La rinuncia di proprietà è un "abbandono legalizzato": uno strumento nato in realtà per tutelare persone in evidente stato di difficoltà e i cani stessi ma che è diventata invece una prassi sempre più frequente che riempie i canili.
A parlare a Kodami di Lola è la volontaria che se ne prende cura, Emanuela: «È giovane e dinamica, inizialmente un po' timorosa con le persone che non conosce ma è al tempo stesso perfettamente in grado di prendere confidenza e lasciarsi andare. È una cagnolina meravigliosa e ha molto bisogno di una figura umana di riferimento che se ne prenda cura e che possa portarla a conoscere ed esplorare il mondo».
Lola è adatta a vivere con altri cani e anche con i bambini: «Ha una buona comunicazione con i conspecifici – spiega Emanuela – E con le persone basta poco perché si fidi. Una volta presa confidenza non ha alcun problema con il contatto, si fa accarezzare e coccolare, mettere pettorina e guinzaglio senza problemi». Guardando le sue foto quello che colpisce sono i suoi occhi ambrati e la sua allegria contagiosa, una cagnolina che aspetta solo di trovare la sua famiglia.
Per informazioni su Lola contattare Emanuela Berto al 3404053954