Lo studio: più uccelli ci sono, migliore è la qualità della vita

Immaginate di teletrasportarvi nel bel mezzo di un bosco, circondati da quei chiaroscuri che solo il sole che passa tra i rami può creare, lontano dai rumori cittadini. L'unico suono che riuscite a sentire è il cinguettìo degli uccelli. Non vi sentite già più sereni? Uno studio recente, pubblicato su Ecological Economics, dimostra che questa serenità non è solo un effetto placebo dello stare in natura, ma ha delle basi scientifiche.

Lo studio: l'importanza della diversità degli uccelli per il benessere umano

I ricercatori tedeschi, autori dello studio, hanno scoperto che chi vive in luoghi con un maggior numero di specie di uccelli ha una migliore qualità di vita, ossia si sente più soddisfatto. Ma come hanno fatto questa scoperta? Gli scienziati hanno indagato la relazione tra soddisfacimento di vita individuale di oltre 26 mila cittadini dell'Unione europea e la presenza nelle aree dove vivono di diverse specie di uccelli, scoprendo che i due dati sono positivamente correlati. Dall'analisi è emerso che le persone più soddisfatte sono quelle che vivono in un ambiente che ospita più varietà di uccelli nelle vicinanze.

Per misurare la qualità della vita umana i ricercatori hanno utilizzato i dati del report "2012 European Quality of Life", stilato dall'Agenzia dell'Unione Europea, i cui risultati sono stati ottenuti attraverso un sondaggio in cui le persone hanno risposto a una semplice domanda: "Quanto saresti soddisfatto della tua vita in questi tempi?". Per valutare invece la quantità di specie di uccelli presenti nelle zone d'interesse hanno ricavato i dati prendendoli dall'atlante europeo dell'avifauna nidificante, che contiene informazioni riguardo la presenza/assenza di di 486 specie nidificanti europee. Integrando poi anche i dati demografici e socio-economici si sono resi conto che essere circondati da più specie di uccelli è così importante da poter essere comparato addirittura ad un aumento del reddito.

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C'è infine anche un altro dato emerso dallo studio: chi ha facilmente accesso ad aree verdi è più soddisfatto della propria vita. Potrebbe essere questo un buon motivo per lasciare le città e trasferirci in campagna?

L'importanza della conservazione della biodiversità

Questo studio rende evidente che salvaguardare la biodiversità degli uccelli e i loro habitat non è importante solo per tutelare il loro benessere ma anche il nostro, suggerendo ancor di più che bisogna investire in azioni atte alla conservazione e alla creazione di aree che ospitano una grande varietà di uccelli. La diversità biologica infatti si sta man mano impoverendo, come riportato dal Global Assessment 2019 del World Biodiversity Council IPBES, e di questo declino ne risentiremo probabilmente anche noi.

Probabilmente i birdwatchers, coloro che osservano gli uccelli per motivi di studio o curiosità, già lo sospettavano ma finalmente ora hanno una conferma scientifica. Per tutti gli altri questo nuovo studio potrebbe essere una buona motivazione per attrezzarsi con zaino e scarponi e andare a fare qualche passeggiata in mezzo ai boschi, sperimentando così un nuovo tipo di benessere.