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scheda razza
31 Dicembre 2022
7:30

Lo Springer Spaniel Inglese, antico ed esuberante cane da caccia

  • Origine: Gran Bretagna
  • Standard: gruppo 8 - Cani da riporto – Cani da cerca Cani da acqua. Sezione 2 - Cani da cerca
  • Taglia: media
  • Altezza: 50-51 cm.
  • Peso: 20-23 Kg
  • Pelo: lungo e ondulato di colore fegato e bianco, nero e bianco, o con focature
  • Vita media: 12-14 anni
160 condivisioni
Validato da Elena Garoni
Membro del comitato scientifico di Kodami

socialità

  • Rapporto con la famiglia umana3
  • Rapporto con altri umani3
  • Rapporto con altri cani3
  • Rapporto con altri animali in casa0

attività

  • Attività fisica3
  • Giocosità3
  • Ricerca3
  • Riporto3
  • Guardia0

adattabilità

  • Vita in città2
  • Adatto come primo cane2
  • Adattabilità ai viaggi3
  • Tolleranza alle temperature calde3
  • Tolleranza alle temperature fredde3

cure e salute

  • Cura del pelo0
  • Predisposizione alle malattie2
  • Attenzione all'alimentazione0

motivazioni

  • Epimeletica3
  • Affiliativa3
  • Comunicativa3
  • Et epimeletica1
  • Somestesica1
  • Sociale3
  • Protettiva0
  • Territoriale0
  • Possessiva0
  • Competitiva0
  • Perlustrativa3
  • Predatoria3
  • Sillegica3
  • Esplorativa3
  • Di ricerca3
  • Cinestesica3
  • Collaborativa3
Che cosa sono le motivazioni?Scopri tutti i desideri e i bisogni dei cani
Immagine

Lo Springer Spaniel Inglese è un cane da caccia di taglia media di origine britannica, famoso per la sua personalità vivace e per il suo mantello ondulato, con il pelo bianco, nero, rosso o focato.

Si chiama Spaniel perché i primi individui di cui si abbia notizia in Europa provenivano probabilmente proprio dai territori spagnoli, per poi diffondersi in tutto il continente e arrivare fino in Gran Bretagna.

La sua allegria, il suo entusiasmo e la sua vitalità rendono questo cane un ottimo compagno per la vita insieme all’aria aperta.

Purtroppo, però, come molti cani da caccia, anche lui viene ancora maltrattato e abbandonato, gli viene tagliata la coda e viene obbligato ad una vita fatta di poche occasioni di condivisione con la sua famiglia.

Un peccato, perché quando ha questa opportunità, lo Springer Spaniel Inglese è davvero un amico formidabile con cui ridere e vivere giornate senza fine, per poi crollare a letto stanchi morti entrambi e svegliarsi il giorno dopo ancora una volta senza prendere la vita troppo sul serio.

Origine

Gran Bretagna

Standard

N°125/ 28.10.2009

Gruppo 8 Cani da riporto – Cani da cerca Cani da acqua

Sezione 2 Cani da cerca

Aspetto 

Ha un corpo solido e forte, con pelo lungo e ondulato di colore fegato e bianco, nero e bianco, o con focature.

La taglia è media e da adulti, sia i maschi che le femmine, raggiungono circa i 50/51 centimetri e i 20/23 chili di peso.

Motivazioni

Cinestesica, predatoria, di ricerca, sillegica, esplorativa, perlustrativa, affiliativa, sociale, comunicativa, collaborativa, epimeletica.

Amante di 

Correre ad annusare ogni odore nei prati e nei boschi, cercare oggetti, persone, profumi e seguire le piste olfattive degli animali passati prima di lui.

Salute, cura e mantenimento

Lo Springer Spaniel potrebbe soffrire di displasia dell’anca e di atrofia progressiva della retina. Inoltre è particolarmente soggetto alla deficienza della fosfofruttochinasi (PFK), una patologia che impedisce il corretto metabolismo del glucosio e distrugge i globuli rossi, portando all’anemia.

Origine e storia

Lo Springer Spaniel Inglese è una razza originaria della Gran Bretagna e viene considerato il più antico tra i cani da caccia inglesi. Solo nel 1812, però, un gruppo di allevatori appassionati di questa razza cominciò a selezionare i soggetti con l’intento di dargli le forme che conosciamo oggi.

Prima dell’invenzione delle armi da fuoco veniva utilizzato per scovare e spingere la selvaggina verso le reti, verso i falconi o verso i levrieri. Oggi, invece, i cacciatori lo utilizzano per trovare gli animali selvatici e poi spingerli verso gli umani.

Proprio questa capacità di fare alzare i volatili è all’origine del nome “Springer”, che significa “saltare”, in inglese.

Il termine Spaniel, invece, deriva dal nome del primo paese europeo in cui si ha notizia della loro presenza. Questi vispi cani da caccia, infatti, secondo la teoria più accreditata, arrivarono in Europa con i soldati di ritorno dalle crociate e proprio in Spagna si svilupparono le razze più apprezzate.

Secondo alcuni, però, il termine Spaniel comparve prima ancora dell’anno 1000 in Galles, ma questa ipotesi non è verificabile.

Il primo a suddividere gli Spaniel in diverse categorie fu il professor Cains, che era anche un appassionato cinofilo e, intorno al 1570 distinse i “water spaniel” (che lavoravano in acqua) dai “land spaniel” che lavoravano sulla terra e in seguito presero il nome di Pointing Spaniel (specializzati nella ferma) e Springer Spaniel (specializzati nell’inseguimento e nel farla saltare).

Al giorno d’oggi in Italia questa razza è piuttosto diffusa e, secondo quanto riportato da Enci, nel 2021 sono stati registrati oltre 2000 nuovi Springer Spaniel Inglesi nel nostro paese.

Soprattutto i soggetti che lavorano per gli umani che li usano per cacciare, purtroppo, sono ancora troppo spesso vittime di maltrattamenti e abbandoni, proprio per questo motivo, prima di rivolgersi ad un allevamento, si può pensare di adottare uno Springer Spaniel Inglese (o un mix di razze affini) attraverso le rescue specializzate nella razza, oppure si possono chiedere informazioni a riguardo nei canili della propria zona.

Motivazioni (desideri e bisogni)

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Come molti cani da caccia, anche lo Springer Spaniel Inglese ha una gran voglia di perlustrare gli ambienti naturali, cercare gli odori che si nascondono sotto le foglie, sulle cortecce e nell’erba.

Un’altra caratteristica tipica di queste razze è la socievolezza. Per potersi fidare di loro, infatti, i cacciatori dovevano avere la certezza che non si infilassero nei guai con i propri simili.

Hanno una motivazione predatoria spiccata, in particolar modo nei confronti dei volatili, quindi potrebbero cominciare a rincorrere i piccioni, le galline e gli uccellini del parco.

Ha un forte desiderio di appartenere alla famiglia e di avere un ruolo attivo al suo interno, quindi non immaginatevi di poterlo tenere isolato dal gruppo, perché si sentirebbe davvero molto solo.

Lo Springer Spaniel è un cane molto attivo, vivace, allegro ed esuberante, quindi il segreto per vivere insieme a lui è lasciarsi travolgere dal suo entusiasmo. Per fare in modo che questa gioia infinita non impedisca di condividere alcune situazioni, però, è anche bene aiutarlo a trovare la calma. Niente paura, insieme ai suoi umani di fiducia scoprirà volentieri le meraviglie dei giochi di attivazione mentale e la pace del divano nelle fredde serate invernali.

Rispetto ad un altro Spaniel piuttosto famoso, ovvero il Cocker, lo Springer Spaniel Inglese manifesta raramente la motivazione possessiva e si distingue, inoltre, anche per la sua incredibile socievolezza.

Aspetto fisico

Lo Springer Spaniel Inglese ha la testa allungata e le orecchie lunghe, il tartufo ha le narici ben sviluppate e le guance piatte.

Gli occhi sono color nocciola, di media dimensione, a forma di mandorla e hanno un’espressione attenta e amichevole.

Le orecchie sono lunghe e ampie, piuttosto aderenti alla testa e con delle evidenti frange ondulate.

Il collo è muscoloso e senza pelle rilasciata alla gola. Anche il corpo è forte e proporzionato, ha costole cerchiate e una coda che è sempre in vivace movimento. Purtroppo però, molti Springer Spaniel erano (e talvolta sono ancora) vittime del taglio della coda, un’abitudine crudele (illegale) e dolorosa messa in pratica soprattutto dai cacciatori. Le zampe sono dritte e solide come il resto del corpo.

Sia le femmine che i maschi adulti raggiungono circa i 50/51 centimetri e i 20/23 chili di peso.

L’aspetto generale somiglia molto a quello del Cocker Spaniel, ma lo Springer ha le orecchie più corte.

Il pelo è compatto, diritto e fitto per essere resistente alle intemperie, ha frange ondulate sulle orecchie, sugli arti anteriori, su alcune zone del tronco e lungo gli arti posteriori. La consistenza è morbida e viene definita sericea, ovvero simile alla seta.

Il colore può essere fegato e bianco, nero e bianco, o uno di questi mantelli con focature.

Nello standard ufficiale Enci non viene descritta alcuna variante americana di taglia più piccola e nemmeno una versione di Springer Spaniel Inglese nano.

Cura e salute

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Lo Springer Spaniel è particolarmente soggetto all’insorgere della displasia dell’anca e del gomito e all’atrofia progressiva della retina.

Vi è inoltre il rischio che possa soffrire di deficienza della fosfofruttochinasi (PFK), una patologia che impedisce il corretto metabolismo del glucosio e distrugge i globuli rossi, portando all’anemia.

Il rischio della PFK si riduce conducendo un apposito test genetico.

Si tratta, infine, di un cane che ha bisogno di condurre una vita attiva dal punto di vista motorio. In assenza di questa opportunità potrebbe aumentare rapidamente di peso, peggiorando la sua condizione di salute fisica e mentale.

Munitevi di un ottimo antiparassitario, perché i cani che trascorrono molto tempo nella natura rischiano di diventare ottime prede per i parassiti come le zecche.

Cosa fare con uno Springer Spaniel Inglese

Insieme a uno Springer Spaniel si può uscire di casa, correre, scoprire ogni cosa che si muove, entusiasmarsi per gli incontri con gli altri cani e con le persone. Insomma, la via al suo fianco è fatta di vitalità e curiosità.

Per aiutarlo a trovare anche la calma, potete organizzare qualche problem solving che favorisca la concentrazione e la riflessività.

Queste abilità, infatti, aiutano il cane ad affrontare il mondo che lo circonda, adattando il proprio comportamento di volta in volta alle situazioni.

Insieme a lui potete giocare anche a nascondino, organizzare giochi olfattivi, oppure iscrivervi a un corso di mantrailing, ovvero un’attività organizzata da professionisti della cinofilia che consiste nell’individuare le persone nascoste.

Ricordatevi, però, che affinché un cane sia felice, deve poter svolgere attività varie e non dedicarsi sempre e solo a cercare o riportare a voi i giochi.

Relazione e contesto ideale

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Lo Springer Spaniel è un cane che ama trascorrere il tempo insieme ai suoi umani di riferimento, con cui crea relazioni profonde e a cui mostra facilmente anche i suoi lati più dolci e affettuosi.

Può convivere anche con famiglie numerose e bambini, a patto che ogni componente della famiglia sia abituato a rispettare i suoi spazi e le sue necessità. Come molti i cani da caccia, anche lo Springer Spaniel è piuttosto socievole sia con i suoi simili che con gli umani, ma non bisogna mai abusare del suo apparente buon umore, perché altrimenti si rischia di incrinare la relazione e potrebbe finire per non fidarsi più così tanto dei suoi umani

Abituate quindi anche gli ospiti a rispettare le sue richieste e se lo vedete allontanarsi, lasciatelo tranquillo nella sua cuccia, senza obbligarlo a continue manipolazioni.

La vita insieme ai gatti generalmente non rappresenta un problema, ma fate in modo di non farlo stare a stretto contatto con gli uccellini, che potrebbero essere riconosciuti come prede.

Da bravo cane da caccia è un grande amante delle corse, quindi non stupitevi se tende ad allontanarsi da voi durante le passeggiate, fortunatamente dopo un po’ si chiede (quasi) sempre dove siete, e torna da voi.

Per lo stesso motivo, in particolar modo se vivete in appartamento, ricordatevi che ha bisogno di uscire regolarmente e che i momenti trascorsi fuori da casa non hanno solo lo scopo di fare i bisogni, ma di appagare una serie di desideri e necessità tipiche della sua personalità.

Una giornata con uno Springer Spaniel Inglese

Vi svegliate al mattino e il vostro Springer Spaniel sta scodinzolando felice ai piedi del letto guardandovi negli occhi.

Sorridendo gli fate cenno di salire, perché prima di alzarvi volete fargli qualche coccola. Lo accogliete quindi al vostro fianco e gli accarezzate la pancia perché lui si mette subito a pancia in sù, continuando a guardarvi e scodinzolare.

Poco dopo vi alzate e corre nella sua cuccia in cucina in attesa che finiate di fare colazione. Quando si svegliano anche i bambini, va a salutarli affettuosamente e loro lo accarezzano dietro alle orecchie, proprio come gli avete insegnato voi.

Oggi è domenica, quindi preparate gli zaini, le merende per tutti e uscite insieme per una bella escursione. Mentre saltate in macchina, il vostro Springer Spaniel è talmente felice che non riesce a fermarsi un attimo, ma appena partite si mette seduto a guardare fuori dalla finestra per non perdersi neanche un istante di quel paesaggio che gli scorre intorno.

Arrivati a destinazione salta felice fuori dalla portiera e comincia ad annusare tutto il parcheggio isolato in cui vi siete fermati. Mentre voi vi vestite, lui corre con il naso a terra, ma appena vi dirigete verso il sentiero, gli fate un fischio ed è da voi in un istante.

Cammina un po’ davanti, poi scompare un attimo dietro a qualche albero e poco dopo riappare alle vostre spalle sempre vivace e allegro.

Quando arrivate alla radura, tirate fuori un bel masticativo per lui e stendete a terra una coperta. Fate merenda mentre lui annusa gli alberi intorno e, quando arriva il cane di un altro escursionista, lo vedete valutare saggiamente la situazione da lontano e poi avvicinarsi delicatamente, per capire se l’altro cane gradisce l’incontro.

Corrono un po’ insieme e poi torna felice da voi mentre l’altra famiglia si allontana.

Finita la merenda, tornate verso casa. Vi riposate per qualche ora, ma prima di cena vi mettete a preparare un gioco di attivazione mentale per il vostro Springer Spaniel.

Gli avete nascosto un croccantino dentro una scatola di plastica e avete costruito una linguetta che deve riuscire a tirare per ottenere il premio.

Provate a farlo voi per le prime volte, poi mostrate come fare anche ai bambini, che si divertono a vedere il cane che si concentra e cercando di raggiungere il suo risultato.

Dopo mangiato fate un’altra passeggiata nel vostro quartiere e vi fermate al parco, dove può correre insieme agli altri cani che conosce da sempre.

Entrate in casa e, mentre voi vi togliete le scarpe, il vostro Springer Spaniel vi aspetta già sul divano, pronto a farsi spazzolare mentre voi guardate tutti un film insieme.

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Claudia Negrisolo
Educatrice cinofila
Il mio habitat è la montagna. Sono nata in Alto Adige e già da bambina andavo nel bosco con il binocolo al collo per osservare silenziosamente i comportamenti degli animali selvatici. Ho vissuto tra le montagne della Svizzera, in Spagna e sulle Alpi Bavaresi, poi ho studiato etologia, sono diventata educatrice cinofila e ho trovato il mio posto in Trentino, sulle Dolomiti di Brenta. Ora scrivo di animali selvatici e domestici che vivono più o meno vicini agli esseri umani, con la speranza di sensibilizzare alla tutela di ogni vita che abita questo Pianeta.
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