La chiamata è arrivata alla centrale per una lite in strada. Giunti sul posto, in via Ciro Menotti a Sestri Ponente, un quartiere di Genova, gli agenti delle volanti della Questura si sono trovati davanti una ragazza e un automobilista che si stavano prendendo a male parole e due cani legati a una panchina, agitatissimi.
Prima i poliziotti hanno parlato al conducente dell'auto, che è stato lasciato subito libero di andare, e poi si sono rivolti alla 24enne che, ubriaca e con 9 grammi di cannabis in tasca, continuava ad urlare alzando la motivazione predatoria del cane più grande, un mix Pitbull – Dogo argentino che ha così prima morsicato l'altro animale, un cucciolo di Pit, e poi pinzato un'agente della polizia intervenuta per separarli.
Dopo aver slegato il cane adulto la ragazza ha continuato ad agitarlo, secondo quanto riportato nel verbale, cercando di aizzarlo contro i poliziotti che hanno chiesto l'intervento della Croce Gialla. Gli operatori, con la loro grande esperienza, sono riusciti a calmare e prelevare i cani che sono stati portati al Canile comunale di Monte Contessa: il cucciolo in fermo amministrativo, il grande in sequestro. In particolare, l'incrocio tra Pit e Dogo è stato considerato una "cosa", come prevede ancora la legge italiana, perché usato come arma impropria, secondo la polizia, e di conseguenza sottoposto a sequestro. La poliziotta visitata in un pronto soccorso cittadino ha ricevuto una prognosi di otto giorni per il morso del Pitbull.
La persona di riferimento dei cani è stata portata in Questura e denunciata per lesioni aggravate e detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio, sanzionandola anche per ubriachezza,
omessa custodia e mal governo di animali. Sarà un giudice a stabilire la pena e l'eventuale riconsegna dei cani che nel frattempo resteranno "prigionieri" in attesa del processo mentre con ogni probabilità la donna ora sarà rilasciata a piede libero.