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29 Marzo 2021
10:45

L’incontro tra il piccolo Emanuele e il cane poliziotto Zorro

Il 25 marzo 2021 un bambino di Napoli di nome Emanuele si affaccia alla finestra durante una pausa dalla lezione in didattica a distanza e vede passare una poliziotta di nome Chiara insieme al pastore tedesco dell'unità cinofila: Zorro. Il bambino chiede di poterlo accarezzare ed è subito accontentato.

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Il 25 marzo Emanuele, un bambino di Napoli, si affaccia alla finestra durante una pausa da una lezione in didattica a distanza e vede passare una poliziotta della Questura di Napoli accompagnata da un Pastore Tedesco dell'unità cinofila: Zorro.

Emanuele ha subito chiesto di poterlo accarezzare da vicino e la poliziotta, di nome Chiara, non se l'è fatto ripetere due volte: ha preso in braccio Zorro che così è riuscito ad arrivare fino alla mano del suo nuovo amico. Il pastore tedesco, originariamente selezionato per condurre le greggi e per aiutare l'uomo, è un cane impavido e coraggioso pronto a tutto per proteggere e condividere del tempo con il suo referente umano. È infatti un cane dalle mille risorse e competenze, molto collaborativo e dalla forte motivazione affiliativa: gli piace stare in compagnia dell'uomo e accompagnarlo in tutte le attività quotidiane, rappresentando il "cane eroe" per antonomasia. Dato il suo temperamento e le sue caratteristiche è spesso coinvolto in moltissime attività diverse come assistenza ai disabili, operazioni di salvataggio e nelle forze di polizia.

Il gesto è stato molto apprezzato da Emanuele che, come tutti, è costretto in casa a causa della pandemia da Covid-19. Non è stato l'unico però: sui social gli utenti hanno mostrato tutta la loro approvazione verso l'accaduto attraverso i commenti, sostenendo lo spirito solidale che il corpo di polizia sta dimostrando nei confronti dei cittadini in questo difficile momento storico e apprezzando soprattutto il ruolo dei cani. «Successo anche a me qualche giorno fa – scrive una signora – mi trovavo in stazione e c'era la guardia di finanza con un labrador stupendo. Sia io e sia mia figlia di 1 anno abbiamo accarezzato quel cucciolone». C'è anche chi scherza con un: «Promuoverei il cane "capo pattuglia"!» e chi ne approfitta per ricordare quanto un animale domestico sia importante nella vita di tutti i giorni: «I cani dovrebbero essere iscritti nello stato di famiglia».

Ecco il post di Facebook della Questura di Napoli:

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