Lince, volpe bianca, picchio dorsobianco, focena e bombo: Google in aiuto di 5 specie a rischio estinzione

“La natura sta declinando a livello globale a ritmi senza precedenti nella storia umana, e il tasso di estinzione delle specie sta accelerando, con gravi impatti sulle persone in tutto il mondo che diventano ora probabili”. Iniziava così il rapporto del 2019 redatto dalle Nazioni Unite per la piattaforma intergovernativa di politica scientifica sulla biodiversità e i servizi ecosistemici, sottolineando che circa un milione di specie animali e vegetali (dato parziale visto che le rilevazioni risalgono a inizio 2019) sono a rischio estinzione.

Proprio in questi giorni la Cina sta ospitando la Cop 15, la Conferenza Onu sulla Biodiversità, per individuare azioni concrete a tutela della Natura e spingere governi e amministrazioni ad adottare strategie a breve, medio e lungo termine in grado di mettere un freno alla sua distruzione. Eppure una parte fondamentale della popolazione non è ancora consapevole della necessità estrema e sempre più urgente di proteggere in modo efficace gli ecosistemi a rischio. In Svezia, per esempio, secondo un recente studio di Kantar Sifo il 30% della popolazione non ritiene o non sa se vi siano specie animali a rischio estinzione nel loro Paese, che ospita gran parte della fauna rappresentativa dell’emisfero settentrionale tra cui alci, orsi, renne e ghiottoni (un mammifero carnivoro della famiglia dei Mustelidi, chiamato anche volverina). Di queste specie, 2.249 sono inserite nella Lista Rossa IUCN perché minacciate.

I cinque animali a rischio estinzione in realtà aumentata

Proprio nel tentativo di aumentare la consapevolezza sull’alto numero di animali a rischio estinzione, Google ha deciso di collaborare con la Swedish Society for Nature Conservation per mostrare al mondo alcune tra le specie più a rischio della Svezia sfruttando la realtà aumentata. Cercando sul motore di ricerca la lince, la volpe artica, il picchio dorsobianco, la focena o il bombo nell’app di Google e selezionando "Visualizza in 3D", sarà possibile vedere gli animali in scala, a grandezza naturale, in movimento e con il sonoro. La volpe artica, per esempio, viene mostrata mentre si “tuffa” nella neve, la lince mentre sbadiglia, la focena mentre nuota e ruota su se stessa, il picchio dorsobianco e il bombo rispettivamente su un albero e su un fiore.

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Gli esperti della Swedish Society for Nature Conservation hanno selezionato questi animali specifici per le diverse motivazioni alla base del pericolo di estinzione e per l’importanza di determinati tipi di habitat, in base alla Lista rossa dell'IUCN. Il picchio dorsobianco, per esempio, è considerato in pericolo “critico” a causa del disboscamento, stesso livello di rischio della focena, che nel Mar Baltico è minacciata da inquinamento acustico e ambientale. Per entrambe le specie l’allerta è massima, perché sono rimasti solo pochi individui. La volpe artica è considerata "in pericolo" a causa della diminuzione della popolazione legata ai cambiamenti climatici e alla distruzione del suo habitat, la lince e il bombo sono considerate "vulnerabili", il che significa che i loro habitat naturali devono essere protetti affinché queste specie possano continuare a riprodursi in Natura. La lince in particolare risente del bracconaggio, il bombo sta lottando contro la diminuzione dei fiori.

“La conservazione degli animali in via di estinzione è uno sforzo complesso che richiede un'azione collettiva – sottolinea Google – Tutti possono fare qualcosa e, lanciando questa nuova esperienza di ricerca, speriamo di poter aiutare le persone in Svezia e all'estero a conoscere meglio i problemi in questione e a conoscere da vicino alcune delle amate creature della natura”.