Nuove ricerche svelano che anche i bombi, quegli instancabili e simpatici impollinatori, possono manifestare un comportamento molto simile al pessimismo, in particolare quando sono sotto stress. Uno studio condotto da un gruppo di ricercatori della Newcastle University, nel Regno Unito, ha scoperto che i bombi tendono a prendere decisioni più pessimistiche e ad aspettarsi in certo senso meno dalla vita, in seguito a eventi avversi o negativi, un comportamento che ricorda molto le reazioni umane in situazioni di forte stress.
Pubblicati sulla rivista Proceedings of the Royal Society B, i risultati dello studio dimostrano che, in condizioni di agitazione, questi insetti tendono ad abbassare le loro aspettative rispetto a una possibile ricompensa e questo cambiamento potrebbe anche influenzare la loro capacità di approcciarsi e impollinare i fiori. Per studiare il fenomeno, i ricercatori hanno però dovuto prima addestrare alcuni bombi (Bombus terrestris), insetti dalle sorprendenti capacità cognitive, a riconoscere due diversi colori associati a una ricompensa in cibo positiva o negativa.
Un colore, il blu, era associato a una ricompensa molto più dolce, mentre un altro, il verde, a un premio leggermente inferiore. Una volta imparato a riconoscere i colori, due gruppi di bombi hanno subito un attacco simulato da parte di un predatore grazie a un braccio robotico, mentre un terzo gruppo non ha invece vissuto alcun evento traumatico. Successivamente, gli imenotteri sono stati messi di fronte a colori intermedi tra il blu e il verde, dovendo scegliere, volando, quale dei due colori iniziali era più simile a quello che avevano di fronte.
I risultati hanno dimostrato che gli insetti che avevano vissuto l'attacco simulato erano molto meno inclini a interpretare colori ambigui come indicatori di ricompense più elevate. Di conseguenza, tendevano a muoversi verso il colore negativo, il verde, molto più spesso degli altri bombi. Secondo gli autori, significa che i bombi fanno scelte più pessimistiche dopo aver affrontato un evento stressante, una scoperta che offre un interessante spunto su come le emozioni, sebbene complesse e soggettive, possano manifestarsi in maniera simile anche negli altri animali.
Inoltre, vuol dire anche che persino gli insetti, proprio come altri animali più "complessi" e biologicamente simili a noi, possono vivere emozioni del tutto paragonabili alle nostre, perlomeno quando sono sotto stress. Tutto ciò suggerisce quindi che stati emotivi molto simili tra loro siano parecchio più antichi e trasversali, da un punto di vista evolutivo: le stesse emozioni negative potrebbero perciò viverle in maniera molto simile un bombo, un cane e un dipendente frustrato o infelice per il suo lavoro.
Inoltre, questo studio potrebbe anche aiutare a comprendere meglio come lo stress influisce sulle abilità cognitive e sul comportamento di questi insetti sociali, per esempio nella scelta dei fiori. Serviranno ulteriori studi per esplorare le implicazioni per quanto riguarda l'impollinazione, ma è chiaro che lo stress influisce su come i bombi si approcciano agli stimoli esterni e alle scelte da compiere. "Ogni persona che incontri sta combattendo una battaglia di cui non sai niente. Sii gentile. Sempre", si sente spesso citare. E da oggi siatelo anche con i bombi sconosciuti che vi ronzano intorno.