Liberazione animale ieri e oggi: il filosofo Peter Singer all’Università di Milano

Il filosofo Peter Singer, uno dei più noti al mondo, oggi all'Università di Milano terrà una lezione dal titolo "Animal Liberation. Then and now". Durante l’incontro verranno messi a confronto i due volumi "Animal Liberation", pubblicato nel 1975, e "Animal Liberation Now" del 2023.

Nel corso della lezione verranno discussi i successi e i fallimenti del movimento animalista in questi primi cinquant’anni di attivismo. Un bilancio che racconta dei molti passi avanti che sono stati fatti in favore di quella liberazione animale auspicata dal filosofo australiano negli anni Settanta, ma anche di tutti i traguardi che non siamo stati capaci di raggiungere.

È stato proprio Singer a introdurre il termine "specismo", oggi entrato nel vocabolario comune, per designare quel complesso di atteggiamenti escludenti e discriminatori degli esseri umani nei confronti degli animali di altre specie. Un atteggiamento non dissimile dal razzismo che oggi contraddistingue il trattamento riservato agli animali considerati da reddito, come bovini e ovini, ma anche ad alcune razze di cane considerate da lavoro.

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Come ha spiegato lo stesso Singer: «Lo specismo – la parola non è elegante, ma non riesco a pensare a un termine migliore – è un pregiudizio o atteggiamento di prevenzione a favore degli interessi dei membri della propria specie e a sfavore di quelli dei membri di altre specie».

Nella nuova edizione del suo storico saggio, diventato un classico contemporaneo già all'indomani della pubblicazione, Singer torna ad analizzare con dati, evidenze scientifiche e riflessioni argomentate la problematicità di fattorie industriali e laboratori che utilizzano cavie viventi, i passi in avanti che sono stati fatti nella lotta allo specismo e i nuovi pericoli – tra cui pandemie e cambiamento climatico – che la produzione globalizzata di carne e derivati animali porta con sé.

L'appuntamento è oggi, 3 giugno 2024, dalle ore 16 alle 17:30 all'Università di Milano nella Sala Pio XII, in via Sant'Antonio, 5. È possibile registrarsi sulla piattaforma dell'Università e seguire la diretta streaming dell'intervento.