Il Sindaco di Palermo, Roberto La Galla, ha emesso un’ordinanza sull’isolamento di alcuni animali ospiti nel canile di Palermo di via Tiro a Segno che sono risultati positivi alla leptospirosi, una malattia infettiva trasmissibile anche all’uomo. Contestualmente, il Primo cittadino, ha disposto il divieto di entrata e uscita dalla struttura sia di personale non addetto alle attività per quarantena sanitaria sia di altri animali, nell’attesa che il pericolo rientri.
L’allarme è stato lanciato in data 11 aprile in seguito al ricovero in struttura di due cani che presentavano sintomatologie riferibili alla leptospirosi, la cui positività è stata poi confermata dai rapporti di prova forniti dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia.
La Leptospirosi è una malattia infettiva che può essere trasmessa anche all'uomo, tuttavia è curabile con farmaci antibiotici e si previene vaccinando gli animali e rispettando le generali misure igieniche. L’incubazione della leptospirosi varia da pochi giorni fino a due settimane ma la gravità può essere tale da portare l’animale rapidamente a morte. I segni clinici più frequenti sono febbre, letargia, brividi, abbattimento, vomito, diarrea ed infiammazione degli occhi. La leptospirosi può causare disturbi coagulativi, che possono portare a vomito, e presenza di sangue nelle urine, feci o saliva, epistassi e petecchie visibili sulle gengive e su altre membrane mucose. La possibilità più frequente per i cani di infettarsi è quella di venire a contatto con urine di animali infetti ovvero venendo a contatto con i batteri presenti nelle pozzanghere o terreni bagnati.
Si legge dall’Ordinanza di La Galla che gli animali postivi alla malattia infettiva sono stati sottoposti alle terapie prescritte dal personale veterinario della struttura fino a remissione della sintomatologia e che i box in cui questi si trovavano sono stati sigillati e sono accessibili solo al personale addetto. E’ stato previsto, inoltre, un intervento straordinario di derattizzazione, disinfezione nelle restanti parti del canile con implementazione del piano di lotta alle infestazioni secondo appropriati criteri di efficacia.
Le disposizioni rimarranno valide fino a nuova ordinanza, nell’attesa che la situazione venga ripristinata nel più breve tempo possibile.