Questo curioso animale dalla lingua blu sembra fare la linguaccia, ma in realtà è solo un meccanismo di difesa: si tratta dello scinco dalla lingua blu o tiliqua lingua azzurra (Tiliqua scincoides) una specie appartenente alla famiglia degli scinchi. La sua lingua, che varia dal blu-viola al blu cobalto, non è solo un'attrazione visiva, ma svolge diverse funzioni vitali per la sopravvivenza di questa specie. Questo rettile ha una vita che può superare i 30 anni, ma nonostante la sua capacità di adattamento e longevità, non è immune alle minacce dell'ambiente circostante: quando percepisce una minaccia, può emettere un sibilo intimidatorio e mostrare la sua lingua blu, segnalando così ai potenziali predatori di stare alla larga.
Inoltre, con le sue mascelle robuste, è in grado di infliggere morsi dolorosi, costituendo un'ulteriore barriera difensiva. Tuttavia, ciò che rende unica questa lingua, è la sua capacità di catturare prede grazie al muco appiccicoso che la ricopre, garantendo un movimento preciso e efficace nell'attrarre insetti e altri piccoli animali. Con una lunghezza che può superare i 40 centimetri e un peso di circa 700 grammi, lo scinco dalla lingua blu possiede un corpo robusto e zampe corte ideali per il suo stile di vita fossorio, mentre, le squame che lo ricoprono sono lisce e sovrapposte per ridurre l'attrito e favorire il suo movimento.
Oltre alla sua dieta onnivora, questo straordinario rettile si distingue per la sua modalità riproduttiva ovovivipara: ciò significa che le uova si schiudono internamente nel corpo della femmina, che può dare alla luce fino a 25 piccoli per covata. Questa strategia riproduttiva contribuisce alla sopravvivenza della specie, consentendo ai neonati di nascere già in grado di muoversi autonomamente. La sua distribuzione si estende in Australia e sull'isola di Tanimbar, in Indonesia.