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18 Novembre 2023
15:00

Le tartarughe di terra bevono?

Molti pensano che le tartarughe di terra non bevano, ma non è così: anche loro, per evitare la disidratazione, hanno bisogno di bere acqua. Per farlo utilizzano diversi metodi.

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Testuggine di terra tartarugaTestudo hermanni

Le tartarughe di terra hanno una dieta molto variegata: a seconda della specie possono mangiare erba, varie tipologie di ortaggi e di frutta e tuberi, legumi e minerali che grattano con il becco (che in realtà si chiama "ranfoteca") da alcuni depositi sedimentari.

Molte persone pensano che questi animali non bevano, perché non hanno mai assistito al momento in cui immergono la bocca in acqua per farlo. In realtà questi rettili hanno bisogno come tutti gli altri animali di idratarsi. E per quanto una parte la recuperino tramite l'ingestione di frutta e verdura, anche loro integrano quella persa tramite la respirazione e le urine bevendo.

Considerando che le tartarughe di terra rischiano spesso la disidratazione quando sono esposte al sole, è anzi per loro importante cibarsi nei pressi di qualche fiume o di una pozza d'acqua da cui possono attingere liquidi da bere. Questo però ovviamente non le rende per niente adatte alla vita semi acquatica, tipica delle loro cugine palustri, per quanto non è insolito trovare una tartaruga di terra rigirarsi nel fango per proteggersi dalla calura.

Le tartarughe di terra bevono?

Quando sono assettate, le tartarughe hanno principalmente due metodi per assimilare grandi quantità di acqua. Possono come prima cosa raggiungere una pozza d'acqua e immergere la bocca, protendendo il collo in avanti e verso il basso. Visto che non sono molto brave nell'ingoiare i liquidi possono aiutarsi sollevando il collo dopo aver riempito la bocca di acqua. In questo modo inducono infatti l'acqua a scivolare lungo la gola per gravità, anche se questo movimento può essere rischioso in quanto talvolta quella in eccesso può andargli di traverso.

Il metodo però preferito da questi animali comprende una sorta di "bagnetto": le tartarughe di terra, infatti, amano immergersi quasi completamente quando sono assettate, spalancando la bocca affinché l'acqua entri più facilmente all'interno dell'esofago. Questo comportamento però non è esente da rischi: come infatti hanno notato diversi zoologi, questi animali tendono a urinare e defecare mentre bevono. Un comportamento che li espone quindi a pericolose infezioni, qualora l'acqua in cui si immergono non venga cambiata spesso.

Essendo inoltre degli animali terrestri, non si deve mai fare l'errore di immergerli nell'acqua salata, che sia del mare o di un'area salmastra. Questi rettili infatti non sono bravi come le tartarughe marine a espellere l'eccesso di sale che ingeriscono e non sono in grado di nuotare in acque profonde.

Quanto beve una tartaruga di terra?

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A secondo della specie, le tartarughe possono bere dalle 3 alle 5 volte al giorno. Soprattutto tendono a bere a conclusione di un pasto, visto che l'acqua le aiuta a digerire meglio il cibo. Quando soffrono il caldo, ovviamente, possono bere maggiori quantità di acqua, ma questo non vuol dire necessariamente che siano disidratate. Le tartarughe, infatti, tendono a bere di più (in maniera molto lungimirante) per limitare gli eventuali rischi connessi a un colpo di calore.

Per tartarughe terrestri di piccole dimensioni che vivono in cattività, non è necessario avere a disposizione ingenti quantità di acqua. Sarà infatti sufficiente rendergli disponibile una vaschetta, la cui acqua venga sostituita spesso, in modo così da limitare il pericolo delle infezioni alimentari dovute alle feci.

Le tartarughe di medie e grandi dimensioni, invece, possono richiedere quantità di acqua più grandi, perché come detto preferiscono talvolta immergersi quando bevono. Ciò quindi obbliga gli zoologi nei centri di recupero a creare delle piccole vasche, dove questi animali possono trovare ristoro, poco lontano dalle aree in trovano nutrimento.

In generale, tuttavia, questi rettili bevono molto meno acqua rispetto ad altri vertebrati. Cibandosi infatti di erbe, di tuberi ricchi di acqua, di ortaggi e di frutta, gran parte dell'acqua che assimilano proviene dal cibo.

Come capire se una tartaruga è disidratata?

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Wikimedia commons

Se una tartaruga di terra sembra apatica, non molto vispa o immobile da ore, probabilmente sta soffrendo per colpa di qualche problema di salute. E solitamente il primo indizio che ci permette di capire che è anche disidratata è la sua incapacità di ritrarsi nella corazza.

Inoltre, se la tartaruga urina molto poco, è indizio che sta cercando di risparmiare i liquidi e che ha urgentemente bisogno di bere. Infine, l‘emissione di urine contenti una massa densa di urati, che sono visibili come una parte solida, indica che la tartaruga ha trattenuto a lungo l'urina a causa della disidratazione, permettendo che gli urati si accumulassero nella vescica formando quella che sembra una gelatina solida.

Occhi chiusi e secchi, squame screpolate e perdita di peso possono essere anche degli indizi di come il rettile non stia assimilando sufficiente acqua tramite la dieta, soprattutto durante le settimane più torride.

Come dare l'acqua alle tartarughe di terra?

Come chiarito poco fa, per garantire alle tartarughe sufficiente acqua basta fornirgli una vaschetta o un contenitore abbastanza capiente per permettergli di immergersi senza però affondare. L'acqua deve essere cambiata almeno una volta al giorno durante la primavera e l'autunno e due volte durante l'estate e per limitare al massimo il pericolo che l'acqua venga contaminata con i resti di cibo o feci, è sempre meglio alimentarle ad una certa distanza dalla pozza d'acqua in cui vanno a bere.

Durante l'estate, inoltre, si consiglia di dare alle tartarughe di terra molta frutta ricca di acqua, nel caso in cui aveste delle specie che non provengono dalle zone aride.

Sono laureato in Scienze Naturali e in Biologia e Biodiversità Ambientale, con due tesi su argomenti ornitologici. Sono un grande appassionato di escursionismo e di scienze e per questo ho deciso di frequentare un master in comunicazione scientifica. La scrittura è la mia più grande passione.
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