Le ricerche del cane che ha salvato i bimbi nella giungla si fermano, ma il suo umano continua a cercarlo

Se la storia del cane Wilson disperso nella giungla colombiana, dopo aver fatto ritrovare i quattro bimbi sopravvissuti a un incidente aereo, sembrava ormai conclusa in seguito allo stop delle ricerche non è detta l'ultima parola. Cristian David Lara, conduttore e istruttore del cane Wilson, non ha nessuna intenzione di dividersi per sempre dal suo cane da soccorso impiegato dalle forze dell’esercito e, infatti, è rimasto nella giungla con la grande speranza di rintracciarlo e riportarlo a casa.

Lara, come tutti i conduttori dei cani da soccorso, ha cresciuto e addestrato Wilson, è stato con lui 24 ore su 24 e il rapporto professionale, così come deve succedere in questi casi, si è trasformato in molto di più: Wilson non è un semplice membro dell’esercito, ma è un amico, un compagno di vita di cui non può più fare a meno, sentimento provato comunque da tutti i militari che lo hanno conosciuto e che in questi mesi ne hanno elogiato il lavoro. Ed è proprio per questo che Lara non può immaginare di abbandonarlo a sé stesso in balia di una natura talmente selvaggia che per Wilson sarebbe davvero difficile affrontare a lungo.

Le ricerche del cane sono proseguite per qualche tempo dopo la sua scomparsa, ma una settimana fa il Generale Pedro Sánchez ha annunciato che si sarebbero interrotte perché ormai praticamente impossibile trovarlo, decisione presa peraltro anche per tutelare gli oltre 70 militari impiegati nella fitta giungla, luogo in cui è tanto difficile muoversi quanto pericoloso.

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Quello che non smette però, sono gli appelli per far sì che Wilson non venga abbandonato al suo destino, in particolare quello del padre di Karol G una famosa cantante colombiana che ha chiesto all’esercito di «dedicare al cane gli stessi 40 giorni che sono serviti per trovare i bimbi». Ma non solo perché sempre attraverso i social sono arrivate anche nuove speranze, purtroppo quasi subito deluse.

Sul proprio account Twitter, Plataforma Alto ha postato un video che mostra un cane molto simile a Wilson che si aggira per il comune di La Plata, a Huila, ipotizzando che potrebbe trattarsi dell'eroe a quattro zampe. Nel post viene, però, anche scritto: «Parliamo di una distanza considerevole, vicina ai 200 km. È importante che l'Esercito nazionale della Colombia e le forze militari colombiane verifichino queste informazioni».

Purtroppo le forze militari hanno verificato e hanno confermato a La Red Zoocial che il cucciolo nel video, sfortunatamente, non era Wilson. La ragione? L'animale «avrebbe dovuto percorrere un numero di chilometri che è quasi impossibile abbia percorso a causa dei fiumi che ci sono e che avrebbe dovuto attraversare. Quindi no, non è Wilson». Un giudizio netto che però convince poco Lara che ancora per un po’ continuerà a cercare il suo grande amico.