Le rane non sono di certo tra gli animali più espressivi del pianeta, eppure ciò non impedisce ad alcune femmine di fare gli occhi dolci e sbattere le palpebre per far capire a un maschio di essere interessate.
Con uno studio pubblicato recentemente su Current Biology, alcuni ricercatori hanno scoperto che le femmine di Odorrana tormota, una piccola rana che vive in Cina, assumono questi "atteggiamenti" per sedurre.
Fare l'occhiolino o sbattere le palpebre nei confronti di un potenziale partner, corteggiandolo e manifestando il proprio interesse con fini sentimentali o sessuali, è un segnale sociale tipico della nostra specie e di pochi altri primati. Non tutti gli animali, del resto, possono sbattere gli occhi: solo i mammiferi, gli uccelli e la maggior parte degli anfibi e dei rettili possiedono palpebre mobili. Inoltre, se si escludono appunto i primati e alcuni animali domestici (anche i cani e i gatti fanno l'occhiolino), sono ancora meno quelli che ammiccano per comunicare. Per una rana, e più in generale per gli anfibi, le palpebre servono infatti soprattutto per tenere lubrificati gli occhi e per rimuovere polvere e altri oggetti estranei dalla superficie.
Nonostante ciò, Odorrana tormota è riuscita comunque (persino senza ciglia!) a evolvere un ingegnoso e inequivocabile segnale sociale utilizzando gli occhi e le palpebre. Si tratta di un gesto sottile, quasi impercettibile, ma è quanto basta a una femmina per lanciare un segnale di invito chiaro ("sono interessata") e al maschio per fare la sua mossa e dare il via all'amplesso.
Gli scienziati hanno osservato questo comportamento in natura, approfondendolo ulteriormente con alcuni esperimenti controllati. In entrambi i casi, le analisi hanno dimostrato che i maschi si avvicinavano più spesso quando le femmine sbattevano le palpebre. Questo insolito segnale sociale visivo – perlomeno per gli anfibi – ha ovviamente anche una possibile spiegazione adattativa che, come al solito, va ricercata nella storia evolutiva e nello stile di vita di questa piccola rana cinese.
Odorrana tormota vive esclusivamente in alcune zone montuose della Cina, tra torrenti con scorrimento delle acque molto rapido. Qui il frastuono dell'acque rende particolarmente difficile per una rana riuscire ad ascoltare i normali gracidii utilizzati dagli anfibi durante la stagione degli amori. Proprio per questo, le rane di torrente hanno quindi evoluto un sistema di comunicazione a ultrasuoni unico, che facilita la comunicazione intraspecifica all'interno di un ambiente così fortemente rumoroso. Tuttavia, potrebbe non bastare.
Un rapporto tra i sessi particolarmente sbilanciato (per ogni femmina ci sono circa dieci maschi) e che aumenta la competizione e le interferenze di altri maschi, così come il fatto che le femmine non sono ascoltatrici silenziose e anche loro comunicano con gli ultrasuoni, rende probabilmente molto più difficile l'incontro e il riconoscimento tra i sessi. L'ammiccamento delle rane femmine potrebbe quindi essere stato selezionato proprio per rendere più semplice il riconoscimento e portare così a termine l'accoppiamento con successo.