Sabato scorso, sulle spiagge di Rhode Island, negli Stati Uniti, milioni di libellule provenienti dall’oceano hanno letteralmente invaso la costa, quasi oscurando il cielo. L'evento è stato descritto da alcuni come uno spettacolo incredibile, mentre per altri è stata una scena quasi apocalittica. Come testimoniato dai numerosi video condivisi sui social media, gli insetti sono stati avvistati in tutto lo Stato, ma soprattutto a Misquamicut State Beach, dove alcuni bagnanti sono persino fuggiti via terrorizzati.
Non tutti hanno però vissuto l'esperienza con timore, alcuni sui social sono rimasti letteralmente affascinati da questo spettacolo naturale senza dubbio insolito, chiedendosi soprattutto cosa abbia potuto spingere così tanti insetti a muoversi in massa in questo modo. Inizialmente, si pensava potesse essere un massiccio spostamento migratorio, fenomeno che di tanto in tanto accade negli Stati Uniti, un po' come fanno gli uccelli migratori. Alcune specie di libellule, infatti, migrano in gruppo proprio come fanno rondini, cicogne e altri uccelli.
Può quindi capitare che in alcuni periodi e in alcune zone, migliaia di insetti transitano durante i loro spostamenti stagionali. Tuttavia, secondo David W. Gregg, direttore esecutivo del Rhode Island Natural History Survey, in questo caso non si trattava di un enorme flusso migratorio, ma di un altro fenomeno ecologico legato in particolare all'etologia dei questi insetti. Le libellule in questione sono state infatti identificate nella specie, conosciuta in inglese come blue dasher, una specie non migratrice.
Secondo Gregg, gli insetti erano in dispersione, un comportamento tipico dei maschi, che essendo estremamente territoriali, spesso competono tra loro con violenza, allontanando i rivali più piccoli e costringendoli a spostarsi altrove per cercare nuove aree da colonizzare. Un inverno particolarmente mite, potrebbe inoltre aver contribuito a scatenare un piccola "esplosione" demografica, portando alla nascita e allo sviluppo di un numero maggiore di insetti quest'anno.
Inoltre, la forte siccità che sta prosciugando stagni, pozze e altre zone umide (dove le libellule cacciano e si riproducono), potrebbe averle costrette a spostarsi in massa per cercare habitat più favorevoli. Nulla di cui preoccuparsi, in ogni caso, le spiagge non sono proprio l'habitat ideale per questi odonati. E infatti, l'invasione è durata appena qualche minuto, giusto il tempo necessario per sorvolare la costa e muoversi verso altre zone umide e lasciare letterlamente tutti a bocca aperta.
Le libellule, inoltre, sono insetti completamente innocui per gli esseri umani. Non pungono, non mordono (se non maneggiate) e di solito ignorano completamente le persone. In definitiva, l'eccezionale invasione di libellule osservata a Rhode Island, ha regalato "semplicemente" un vero e proprio momento indimenticabile a chi ha avuto la fortuna di assistervi. Uno spettacolo della natura insolito, ma che testimonia tutta la bellezza e la straordinarietà di questi meravigliosi insetti.