video suggerito
video suggerito
23 Febbraio 2024
16:49

Le immagini dell’airone cenerino salvato a Milano

Un airone cinerino è stato salvato nel Milanese. Non riusciva a spiccare il volo e un cittadino ha avvertito l'Enpa che recuperato l'animale e lo ha trasferito al Cras di Vanzago.

698 condivisioni
Immagine

Un airone cenerino è stato salvato nel Milanese. L'animale è stato avvistato ieri pomeriggio nelle campagne intorno a Noviglio, un piccolo Comune nella fascia sud-ovest della città metropolitana da un passante che ha prontamente contattato la locale sezione dell'Enpa.

L'uccello sembrava non riuscire a reggersi sulle zampe, né tantomeno a volare. Una operatrice dell'associazione è quindi giunta sul posto per recuperare l'animale e accertarsi del suo stato di salute, facendo però molta attenzione anche alla propria sicurezza. Durante la caccia, l'Airone usa il becco come una sorta di arpione per catturare i pesci, ma se spaventato e impossibilitato a volare via, potrebbe usarlo per difendersi. Prestando quindi grande attenzione al becco e al collo dell'animale, l'operatrice dell'Enpa ha messo in sicurezza l'Airone.

Immagine

L'airone è stato immediatamente portato dal veterinario dell'associazione per una visita accurata. Fortunatamente non sono emerse lesioni o fratture, tuttavia il veterinario ha confermato lo stato di generale indebolimento e la difficoltà a mantenere la stazione eretta.

Oggi quindi l'Airone è stato trasferito al Centro recupero animali selvatici (Cras) di Vanzago del WWF. «Speriamo che un po’ di riposo e cibo nutriente siano sufficienti per farlo riprendere al più presto!», è l'augurio dei volontari.

L'airone cenerino (Ardea cinerea) con il corpo affusolato e le delicate sfumature blu e grigie delle penne è un uccello estremamente affascinante, tanto da diventare uno dei protagonisti più iconici dell'ultimo film del regista giapponese Hayao Miyazaki "E voi come vivrete?", distribuito in italiano come "Il ragazzo e l'airone".

Immagine
Una immagine dal film "Il ragazzo e l’airone"

Questo uccello è diffuso in Asia, ma anche in Africa ed Europa. Nel Vecchio Continente si spinge fino alle coste della Norvegia e al circolo polare artico, mentre in Italia si concentra soprattutto in Pianura Padana, dove si trovava quello salvato dall'Enpa, e in prossimità delle aree costiere.

All'interno del loro habitat ideale è importante che vi sia uno specchio d'acqua poco profonda dove possano pescare senza difficoltà. Si può trattare di insenature, estuari, laghi, torrenti o canali di acqua dolce o salata.

Si distingue dagli altri aironi per via della colorazione del piumaggio; negli adulti, è evidente anche la lunga cresta bianca e nera, che viene generalmente sollevata in situazioni di pericolo, in segno di minaccia.

Giornalista per formazione e attivista per indole. Lavoro da sempre nella comunicazione digitale con incursioni nel mondo della carta stampata, dove mi sono occupata regolarmente di salute ambientale e innovazione. Leggo molto, possibilmente all’aria aperta, e appena posso mi cimento in percorsi di trekking nella natura. Nella filosofia di Kodami ho ritrovato i miei valori e un approccio consapevole ma agile ai problemi del mondo.
Sfondo autopromo
Segui Kodami sui canali social