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12 Settembre 2023
17:06

Le immagini della rarissima giraffa senza macchie nata in Namibia: è il secondo caso al mondo

Dopo la giraffa senza macchie nata allo zoo Brights all'inizio di questa estate è stato avvistato un altro cucciolo completamente marrone. Questa volta però l'avvistamento è avvenuto in natura e arriva dalla Namibia.

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Foto di Eckart Demasius

Le immagini della giraffa nata senza macchie allo zoo di Bright, negli Stati Uniti, hanno fatto il giro del mondo per la particolarità della sua condizione, rarissima ma forse non così tanto come credevamo. A poche settimane da questa nascita in cattività, infatti, un altra piccola giraffa nata senza macchie è salita alla ribalta, ma questa volta fuori dai recinti di uno zoo. L'avvistamento è infatti avvenuto al Mount Etjo Safari Lodge, in Namibia, e anche in questo caso si tratta di un piccolo nato da pochissimo.

Il cucciolo, insieme alla sua mamma, è stato avvistato e fotografato dalla guida Eckart Demasius, che ha poi condiviso la notizia con Giraffe Conservation Foundation che l'ha annunciata al resto del mondo. Sara Ferguson, veterinaria esperta in selvatici e coordinatrice sanitaria per la fondazione, ha detto però che i due recenti avvistamenti sono semplicemente frutto di una coincidenza e che non ci sono dati che suggeriscano che questa particolare colorazione si verifichi più spesso rispetto al passato.

«La mancanza di macchie potrebbe essere causata da mutazioni genetiche o da un genotipo recessivo in uno o più geni correlati al mantello, ma senza un’analisi genetica dettagliata, queste sono semplici speculazioni. GCF, insieme al nostro partner, il Senckenberg Biodiversity and Climate Research Centre, ha condotto una ricerca sulla genetica delle giraffe in natura, ma sarebbe davvero difficile stabilire con esattezza le cause della particolarità di queste due giraffe», ha invece affermato Julian Fennessy, cofondatrice e direttrice per la conservazione di Giraffe Conservation Foundation.

La giraffa reticolata (Giraffa reticulata) senza macchie nata allo zoo Brights all'inizio di questa estate, intanto, è stata recentemente battezzata Kipekee, che significa "unico" in lingua swahili. Unico fino a un certo punto, a quanto pare, anche se il nuovo avvistamento in natura, riguarda in realtà un'altra specie di giraffa, quella meridionale (G. giraffa), tra l'altro della sottospecie angolensis, che vive esclusivamente nell’Africa meridionale. Quindi si tratta "tecnicamente" di due animali diversi, un po' come una tigre e un leone.

Prima di queste recenti nascite, in ogni caso, una sola giraffa dalla colorazione completamente priva di macchie era nota alla scienza, un individuo nato in uno zoo a Tokyo nel 1972. Ora però gli esperti del GCF sperano che questa nuova giraffa senza macchie, proprio perché nata allo stato selvatico, possa riuscire ad attirare ancora più attenzione della piccola Kipekee sullo stato di conservazione in natura di questi animali tanto iconici e al tempo stesso minacciati.

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La giraffa avvistata in Namibia. Foto di Eckart Demasius

Le giraffe stanno affrontando una vera e propria estinzione silenziosa: in tutta l'Africa ne sono rimaste solo circa 117.000 giraffe. Vale a dire che per ogni quattro elefanti africani rimasti in natura – una specie comunque a rischio estinzione – c'è una sola giraffa. Questi grandi erbivori si sono infatti già estinti in almeno sette paesi africani e come se non bastasse, gli esperti ora concordano tutti da un po' di tempo sul fatto che in Africa non c'è una sola giraffa, ma almeno quattro specie diverse.

Ora infatti non dobbiamo più proteggere un solo animale, ma ben quattro, ognuno con le sue specifiche esigenze, minacce e criticità. Una sfida ancora più difficile ma che occorrerà affrontare quanto prima, magari anche grazie all'attenzione e ai fondi che queste nuove giraffe senza macchie riusciranno a far arrivare alle organizzazioni, agli esperti e alle aree protette che tutelano questi animali in natura.

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Salvatore Ferraro
Redattore
Naturalista e ornitologo di formazione, sin da bambino, prima ancora di imparare a leggere e scrivere, il mio più grande sogno è sempre stato quello di conoscere tutto sugli animali e il loro comportamento. Col tempo mi sono specializzato nello studio degli uccelli sul campo e, parallelamente, nell'educazione ambientale. Alla base del mio interesse per le scienze naturali, oltre a una profonda e sincera vocazione, c'è la voglia di mettere a disposizione quello che ho imparato, provando a comunicare e a trasmettere i valori in cui credo e per i quali combatto ogni giorno: la conservazione della natura e la salvaguardia del nostro Pianeta e di chiunque vi abiti.
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