Viaggiare in Italia col proprio cane non è sempre facilissimo. Viaggiare nelle città d’arte, lo è ancora meno. Più che altro perché l’accesso degli animali in musei e monumenti è praticamente vietato ovunque, a parte qualche rara eccezione. Ci sono però città più pet friendly di altre e, forse, per far sì che la vacanza sia piacevole per voi e per lui, è meglio sapere prima quali sono.
Roma
Visitare Roma con il cane non è affatto una mission impossible. Anzi, i romani sono pet friendly e accolgono bene gli animali nella loro città. La Capitale offre tante aree verdi per loro in tutti i Municipi e anche alcuni parchi pubblici, compresi quelli più rinomati come il parco di Villa Borghese, di Villa Ada, di Villa Pamphili sono frequentabili con il proprio amico.
Sui mezzi publici si viaggia tranquillamente, sempre muniti di guinzaglio e museruola. Per quanto riguarda, invece, la metropolitana, gli animali viaggiano solo nel primo e nell’ultimo vagone.
Anche bar, ristoranti e negozi non hanno problemi a far entrare le persone accompagnate dai quattrozampe, naturalmente sempre al guinzaglio.
Qualche problematica in più si avrà se si intende visitare un museo o i monumenti, soprattutto con un cane di taglia media-grande. Infatti, i più piccoli se portati all’interno di trasportini o di borse, talvolta vengono accettati. Per i grandi invece niente da fare.
Esiste qualche eccezione più malleabile, come per esempio gli Scavi archeologici di Ostia, la Necropoli Banditaccia di Cerveteri, Villa Adriana o Villa D’Este. Qui la visita è consentita anche ai vostri amici.
Venezia
Se si vuole trascorrere una vacanza a Venezia, bisogna sapere che la città lagunare non è esattamente a misura di cane. Infatti, anche se per muoversi agevolmente per tutta la città, raggiungendo anche le isole, tutti i vaporetti ammettono gratuitamente animali (uno solo per viaggiatore) di ogni taglia muniti di guinzaglio e museruola, è altresì vero che scarseggiano le aree verdi, vista la conformazione tipica della città. Oltretutto, a questo proposito, sarà bene ricordarsi sempre sacchettini e paletta, per raccogliere le deiezioni del proprio animale, se non si vuole essere multati.
Venezia, poi, per portare a passeggiare il proprio cane non è il massimo. I suoi vicoletti e le sue calli strette e piene di gente, non sono il meglio per il vostro amico. Per non parlare della quantità di scale da fare. Fondamentale portarsi sempre dell’acqua per non farlo disidratare, soprattutto in estate, ovviamente.
Capitolo ospitalità: poiché, come dicevamo, le aree verdi sono davvero risicate a Venezia, per dormire conviene scegliere l’hotel in un sestiere comodo e attrezzato, come quello di Cannareggio, per esempio. Centralissimo e comodo, è dotato di ben due parchi, i Giardini Savorgnan e Villa Groggia.
Per entrare nei negozi, pur non essendoci divieti comunali, decide il proprietario che può chiedere di lasciare fuori l’animale. Bar e ristoranti sono, invece, più accoglienti. Tassativo divieto di entrata in musei e mostre della Fondazione Musei Civici Venezia, compreso Palazzo Ducale e le varie chiese della città.
Firenze
Firenze è sempre più amica degli animali, l’importante è rispettare le regole. Il capoluogo toscano dispone di diverse aree per momenti di gioco e libertà del cane: tra queste possiamo citare i giardini di Antonio Caponnetto e il Parco di Rusciano, in zona Gavinana. Senza dimenticare anche le colline intorno a Fiesole e Settignano con i borghi circostanti. Ma ci sono anche diversi parchi pubblici che dispongono anche di aree specifiche dedicate, nei quali è possibile accedere accompagnati.
L’accoglienza in bar, ristoranti e negozi, è molto cambiata e migliorata con le nuove leggi in vigore. Infatti, ormai quasi tutti i pubblici esercizi accettano gli animali. E qualcuno ha lanciato anche la moda dell’aperidog nelle zone di Maiano e Piazzale Michelangelo. In pratica, i visitatori possono godersi l’aperitivo mentre il proprio cane viene intrattenuto da educatori in percorsi di agility dog.
Sono numerosi anche gli alberghi che accolgono con gioia gli ospiti a quattro zampe, spesso mettendo a disposizione anche spazi dedicati per farli sentire a casa e servizi di dog sitter soprattutto se si vogliono visitare chiese e musei dove i nostri amici non possono proprio entrare.
In alternativa, però, ci sono altre zone molto più adatte dove portare gli animali. Tra queste il Parco delle Cascine, il Giardino del Lungarno del Tempio e il parco dell’Anconcella.
Si può tranquillamente viaggiare con il proprio animale su tutti i mezzi di trasposto pubblico, ricordando sempre il guinzaglio e la museruola. Chiaramente paletta e sacchettini per i bisogni sono altrettanto indispensabili.
Verona
Verona è una delle città più semplici da visitare con il cane. La città di Romeo e Giulietta ama gli animali e li fa entrare quasi ovunque. Anche nei musei civici, dove generalmente è vietato l’accesso, è sempre meglio chiedere. Infatti, per esempio, per la casa di Giulietta, dove l’ingresso è vietato, col cane però si può arrivare fino al piazzale su cui si affaccia il balcone più famoso della storia.
La città ha anche diverse aree dedicate a farlo scorrazzare liberamente e in sicurezza. Tra queste il Cortile di Castelvecchio, quello della Casa di Giulietta e il Giardino Giusti.
Per quanto riguarda gli spostamenti, sugli autobus i cani di piccola taglia possono viaggiare gratuitamente e devono essere tenuti in braccio o nel trasportino, quelli di taglia media possono viaggiare alla stessa tariffa del passeggero, provvisti di guinzaglio e museruola.
E anche per dormire non ci sono grossi problemi visto che sono davvero molte le strutture ricettive che ammettono gli animali, così come bar e ristoranti, nei quali è davvero difficile trovare un titolare contrario alla presenza del vostro compagno.
Torino
Ed eccoci a Torino, una delle città più pet-friendly di tutta Italia. Qui la vacanza con il cane è davvero facile perché i gli animali sono ammessi ovunque: dai ristoranti ai mezzi di trasporto pubblici, fino ai musei. Ma non solo, perché caso mai venisse la voglia di andare al cinema, sono ben accetti anche lì.
Inoltre, sono sempre di più i monumenti aperti agli animali, anche se per ora di piccola taglia. Come per esempio Palazzo Madama, da circa due anni interamente visitabile con il cane, o la Mole Antonelliana, anche se rimane un divieto sull’accesso all’ascensore.
Per non parlare dei musei: da quello del Cinema dove entrano gli animali di taglia piccola, a quello Nazionale dell’Automobile dove sono ben accetti qualunque sia la loro dimensione. Ancora off-limits, invece, il Museo Egizio e il Museo GAM.
Ma oltre ai monumenti, ai palazzi e ai musei, Torino è piena di giardini aperti ai cani: come quelli della Reggia di Venaria, dove però l’animale deve essere tenuto al guinzaglio, o come il Parco della Pellerina ad ovest della città, dove invece può correre liberamente.
Con museruola e guinzaglio hanno libero accesso ai mezzi pubblici come bus, tram e metro. E, divertente, se al cane piace l’acqua, il centro acquagym per cani di Torino, dove fare il bagno in piscina con lui.