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21 Giugno 2022
15:13

Le bellissime foto vincitrici del concorso fotografico BigPicture 2022

Sono state annunciate le foto vincitrici del concorso BigPicture: Natural World Photography, uno dei concorsi di fotografia naturalistica più importanti al mondo.

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The Stoat’s Game, foto finalista realizzata da Jose Grandio

La California Academy of Sciences di San Francisco ha finalmente annunciato i vincitori del concorso fotografico BigPicture: Natural World Photography. Sin dalla sua prima edizione, nel 2014, il contest rappresenta uno dei più importanti e riconosciuti concorsi fotografici al mondo con al centro la fauna selvatica e la conservazione della natura. Con i suoi scatti contribuisce infatti a promuovere la tutela della biodiversità del Pianeta, attirando l'attenzione sulle minacce che sta affrontando.

La giuria composta da fotografi, giornalisti, photo editor e presieduta dalla fotografa naturalista Suzi Eszterhas, ha scelto di assegnare il "Gran Premio" allo scatto Bee Balling, realizzato dell'americana Karine Aigner. La fotografa americana è riuscita a catturare il raro momento in cui le api Diadasia rinconis sciamano tutte insieme per formare una sorta di "palla dell'accoppiamento".

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Bee Balling di Karine Aigner

Originarie del Nord e Centro America, i maschi di queste api solitarie quando pattugliano i territori alla ricerca di una femmina possono creare aggregazioni estremamente competitive, rumorose  e aggressive, finendo per aggrovigliarsi tutti insieme intorno alla stessa femmina nel tentativo di portare a termine l'accoppiamento prima degli altri.

Questo comportamento può essere osservato in un periodo di tempo molto limitato che dura circa due settimane, motivo per cui la scatto di Aigner non è così semplice da realizzare. Le Diadasia rinconis sono inoltre conosciute anche col nome inglese cactus bee, poiché sono i principali impollinatori di cactus e fichi d'India delle regione aride del continente americano.

Ma tra le oltre 7000 immagini che hanno partecipato al concorso ce ne sono molte altre che meritano di essere citate, per cui mettetevi comodi e ammiriamo le vincitrici delle altre categorie in gara.

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Sea Lion Fall di David Slater

Per la categoria Aquatic Life lo scatto premiato, intitolato Sea Lion Fall, è stato realizzato da David Slater. Il fotografo è riuscito a immortalare il corpo senza vita di un leone marino che giace sul fondale della baia di Monterey, in California. Per quanto possa sembra triste, l'immagine racchiude in sé l'importanza che anche un corpo senza vita riveste per le altre forme di vita.

Sulla carcassa del mammifero marino, infatti, decine di stelle marine banchettano contribuendo a rimettere in circolo nella catena alimentare l'energia e la materia organica. Può sembrare molto triste ma è un fenomeno necessario per la sopravvivenza di altre specie, è cosiddetto cerchio della vita.

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Spieder Web di Bence Mate

Per la categoria Terrestrial Wildlife la foto vincitrice, Spider Web, è del fotografo ungherese Bence Mate e ritrae un esemplare di castoro europeo (Castor fiber) e un ragno sulla sua ragnatela. Un tempo quasi estinti, i castori sono stati salvati grazie a numerosi progetti di riproduzione in cattività. Anche in Italia è recentemente comparsa un po' a sorpresa una piccola popolazione, su cui però si sta ancora indagando per capirne provenienza e consistenza.

A rendere però ancor più spettacolare la foto è però la presenza del ragno e sulla sua ragnatela, proprio sull'albero che sta per essere abbattuto dal roditore. Un momento estremamente raro ed evocativo, che testimonia la delicata e sottile rete ecologica con cui tutti gli essere viventi sono legati all'interno degli ecosistemi.

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Frame with a Frame di Sitaram Raul

Frame Within A Frame di Sitaram Raul è invece la vincitrice per la categoria Winged Life. Il fotografo indiano ha impiegato ben tre settimane per riuscire a catturare il momento per perfetto in cui un pipistrello della frutta si dirige verso un albero carico di mele.

Raul ha dovuto studiare alla perfezione le abitudini e il comportamento dei chirotteri per poter fotografare l'esatto momento in cui il pipistrello sorvola la chiama dell'albero, le cui foglie formano una cornice naturale quasi perfetta.

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Insect Diversity di Pål Hermansen

Per la categoria Art of Nature la foto vincitrice si intitola Insect Diversity ed è stata realizzata da fotografo norvegese Pål Hermansen. Il suo scatto è un vero e proprio arazzo di insetti tristemente bello, poiché è composto interamente da animali purtroppo attratti e uccisi da una lampada da esterno.

Mentre puliva il lucernario, il fotografo ha scovato questo vero e proprio scrigno di diversità entomologica e ha deciso di creare un collage per dimostrare l'enorme, anche se trascurata, varietà di piccoli di piccoli insetti alati che vivono intorno a noi.

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Sickening Delicacy di Bence Mate

Sickening Delicacy è stata invece premiata per la categoria Human/Nature e rappresenta a pieno la difficile ricerca di un delicato, quanto necessario, equilibrio tra natura e umani. Durante il suo viaggio nella regione dei Carpazi in Romania, il fotografo Bence Mate si è imbattuto in un gruppo di rane tragicamente uccise proprio nel momento della deposizione delle uova.

Dopo che le loro zampe sono state rimosse per il consumo alimentare umano, i resti degli anfibi sono stati ributtati in acqua, creando un orribile vortice di uova, viscere e corpi senza vita, una scena tragica e straziante. Ci sono infine molte altre bellissime foto finaliste ma che purtroppo non sono state premiate, come lo scatto in copertina di un ermellino realizzato sulle Alpi francesi.

Oppure l'incontro tra un giaguaro e un maiale immortalato in Messico all'interno di un insediamento umano. La deforestazione e la perdita di habitat accentuano questi tipi di incontri, esasperando i conflitti e rendendo sempre più precaria l'armonia tra selvatici, domestici e umani.

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Face to face di Fernando Costantino Martinez Belmar
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Salvatore Ferraro
Redattore
Naturalista e ornitologo di formazione, sin da bambino, prima ancora di imparare a leggere e scrivere, il mio più grande sogno è sempre stato quello di conoscere tutto sugli animali e il loro comportamento. Col tempo mi sono specializzato nello studio degli uccelli sul campo e, parallelamente, nell'educazione ambientale. Alla base del mio interesse per le scienze naturali, oltre a una profonda e sincera vocazione, c'è la voglia di mettere a disposizione quello che ho imparato, provando a comunicare e a trasmettere i valori in cui credo e per i quali combatto ogni giorno: la conservazione della natura e la salvaguardia del nostro Pianeta e di chiunque vi abiti.
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