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7 Settembre 2022
16:22

Le api riconoscono i fiori a vista utilizzando gli schemi e non solo i colori

Secondo un nuovo studio, le api non fanno affidamento esclusivo sui colori per riconoscere i fiori ma distinguono anche forme, schemi e pattern floreali.

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Le api domestiche, come altri insetti impollinatori, sono in grado di distinguere diversi colori per riconoscere i fiori da cui raccogliere il delizioso nettare. Non però ancora chiaro se facciano affidamento esclusivamente sulla colorazione dei petali oppure se siano in grado anche di riconoscere forme, disegni, schemi e pattern floreali.

Ma secondo un nuovo studio condotto dai ricercatori dall'Università di Exeter, gli imenotteri fanno affidamento su entrambe le cose. Gli scienziati hanno a testato il comportamento delle api realizzando delle simulazioni visive di schemi floreali per capire come questi insetti vedono i fiori, arrivando alla conclusione che non fanno affidamento esclusivamente sui colori. I risultati dello studio sono stati pubblicati sulla rivista Philosophical Transactions of the Royal Society B.

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Le api possiedono una vista decisamente scarsa, circa 100 volte inferiore a quella umana. Per riconoscere forme e colori, quindi, devono avvicinarsi molto agli oggetti, ma nonostante ciò sono perfettamente in grado di distinguere in maniera molto efficace i fiori utilizzando una combinazione di colori e schemi floreali o pattern.

Gli scienziati hanno addestrato e testando alcune api utilizzando modelli artificiali di forme e colori realizzati con cerchi concentrici, scoprendo che gli imenotteri facevano affidamento in modo flessibile sulla loro capacità di vedere entrambi questi elementi. Nei test le api raramente hanno ignorato i pattern, suggerendo che il colore da solo non basta a identificare i fiori.

Una delle caratteristica più importanti emersa nello studio è che i bordi esterni dei fiori di solito contrastano fortemente con le foglie della pianta, al contrario il centro del fiore non ha un contrasto così forte con il colore del fogliame. Questo potrebbe aiutare le api a identificare rapidamente le differenze di colore e a volare verso i fiori.

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Secondo gli autori, i risultati suggeriscono che i fiori non hanno bisogno di evolvere troppi colori differenti, perché possono utilizzare schemi e pattern per diversificare l'aspetto in modo che gli insetti possano distinguerli dagli altri fiori. Inoltre, potrebbero aiutare a spiegare anche perché alcuni colori visibili dalle api appaiono molto raramente nei fiori.

Studiare in che modo gli insetti vedono i colori e riconoscono gli schemi floreali, è importante per capire come gli impollinatori possono, o meno, creare pressioni selettive verso certi colori o pattern che si sono evoluti nei fiori, ma aiuterà anche a comprendere di più sulle api, la loro vita e soprattutto sulle minacce che gli impollinatori devono affrontare in tutto il mondo.

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Salvatore Ferraro
Redattore
Naturalista e ornitologo di formazione, sin da bambino, prima ancora di imparare a leggere e scrivere, il mio più grande sogno è sempre stato quello di conoscere tutto sugli animali e il loro comportamento. Col tempo mi sono specializzato nello studio degli uccelli sul campo e, parallelamente, nell'educazione ambientale. Alla base del mio interesse per le scienze naturali, oltre a una profonda e sincera vocazione, c'è la voglia di mettere a disposizione quello che ho imparato, provando a comunicare e a trasmettere i valori in cui credo e per i quali combatto ogni giorno: la conservazione della natura e la salvaguardia del nostro Pianeta e di chiunque vi abiti.
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