Le razze di gatto a pelo corto sono le più numerose in Europa. Se ne contano 17 solo nel gruppo 3 della FIFé (ma non sono le uniche) e di queste almeno due hanno anche la variante a pelo semilungo.
I gatti a pelo corto vengono spesso scelti per il loro mantello che necessita di minori cure rispetto ad altre razze e perché perdono poco pelo. In realtà, non sempre questo è vero e, prima di adottare un gatto, è importante conoscere tutte le sue caratteristiche, non solo estetiche, e i suoi bisogni.
Vediamo, allora, quali sono i gatti a pelo corto più famosi.
Certosino
Il Certosino è il gatto grigio per eccellenza (tecnicamente si definisce blu). Di origini francesi, è robusto e massiccio, con due importanti gote piene ad adornare una testa corta e con due grandi occhi color rame. Spesso confuso con il Blu di Russia, il Certosino ha in realtà la caratteristica di presentare un mantello dalla luminosità bluastra, una caratteristica che loro rende inconfondibile.
Bengala
Dal pelo cortissimo, il Bengala nasce originariamente come incrocio tra un gatto domestico e un gatto leopardo (Prionailurus bengalensis) ed è oggi una delle razze più apprezzate per il suo mantello maculato screziato di riflessi dorati e per la sua muscolatura possente ed atletica. Non di facilissima gestione, il Bengala ha un gran bisogno di muoversi, cacciare ed esercitare tutti i suoi talenti innati.
British Shorthair
Il British Shorthair è il gatto nazionale britannico, presenta una corporatura compatta e muscolosa, una testa piuttosto corta, ampia con due grandi occhi rotondi e un mantello dalla consistenza “croccante” (crispy). Si tratta di un gatto molto mite che, tuttavia, conserva la sua autonomia e predilige le relazioni familiari.
Abissino
Oltre che per il pelo corto, l’Abissino è anche noto per essere il classico esempio di gatto dal mantello ticked, ovvero ogni pelo presenta bande di colore diverso regolarmente alternate. Ha un temperamento molto vivace e, malgrado la dimensione contenuta, è sicuramente uno dei gatti più attivi tra quelli a pelo corto.
Blu di Russia
Insieme al Certosino e al Korat, il Blu di Russia è un altro gatto dal mantello integralmente blu ma si distingue dagli altri per i bellissimi occhi esclusivamente color verde smeraldo. Di temperamento regale e riservato, è un gatto che non ama la confusione e gli stravolgimenti delle sue routine quotidiane.
Burmese
Gatto medio-piccolo ma elegante, il Burmese presenta un mantello corto, fine e setoso e due occhi a mandorla che tradiscono le sue origini asiatiche. È un gatto vocale, di gran compagnia per tutta la famiglia e un amante del gioco del riporto.
Devon Rex
Più che per la lunghezza del pelo, il Devon Rex è un gatto che si fa notare per il mantello riccioluto dovuto ad una mutazione che ha modificato la struttura pilifera. È un gatto piccolo, molto attivo e curioso, dalla grandi orecchie paraboliche e dall’aspetto, decisamente, di un folletto extra-terrestre.
L'Exotic Shorthair è la variante a pelo corto del più noto Persiano, con cui condivide in tutto e per tutto lo standard di razza, cioè l’insieme delle caratteristiche morfologiche selezionate dagli allevatori. È un gatto mite e tranquillo, il cui mantello – contrariamente ai cugini di razza omologa – non necessita di particolari cure.
Scottish Fold
Lo Scottish Fold è una delle razze più controverse in Europa perché la tipica piegatura in avanti delle orecchie è dovuta ad una mutazione genetica letale in omozigosi e che può portare a gravi problemi di salute anche in eterozigosi. Per questo motivo, alcune associazioni di allevatori europei si rifiutano di riconoscerla come razza e di promuoverne l’allevamento.
American Shorthair
L'American Shorthair storicamente si potrebbe definire la risposta americana al British Shorthair perché nasce per volontà di promuovere un gatto nazionale americano in cui gli allevatori d’oltreoceano potessero riconoscersi. Gatto medio-grande, l'American Shorthair viene allevato in una vasta varietà di colori.
Siamese
Il più chiacchierone di tutti ma anche uno dei fisicamente più longilinei. Il Siamese è un gatto di antiche origini asiatiche, sebbene in Europa il suo allevamento sia stato promosso sin dalla Gran Bretagna vittoriana. Oltre che per il caratteristico mantello colorpoint, il Siamese si fa notare soprattutto per il blu intenso dei suoi occhi.
Europeo
Rappresentante della felinità europea, il Gatto Europeo è spesso confuso con il comune meticcio Soriano ma si tratta di una razza a tutti gli effetti, con tanto di pedigree e registrazioni presso i libri delle origini gestiti dalle associazioni di allevatori. Di taglia medio-grande, è allevato in diverse colorazioni del mantello anche se il più apprezzato è il brown mackerel tabby.