Non è quello di Stanislavskij il metodo utilizzato dall'attrice Margot Robbie. Diversamente dai suoi colleghi di Hollywood, la protagonista di Babylon di Damien Chazelle in questi giorni in sala, per recitare si ispira agli animali. Lo ha dichiarato nel corso della puntata di lunedì di "The Kelly Clarkson Show".
Un esempio? Per prepararsi al film biografico del 2017, "I, Tonya", in cui interpretava la pattinatrice caduta in disgrazia Tonya Harding, Robbie ha detto di aver osservato il comportamento dei Pitbull. «Ero un Pitbull perché sono molto fraintesi – ha spiegato l'attrice al conduttore – Volevo essere pesante sui piedi…volevo che il personaggio si sentisse come se il mondo le si abbattesse addosso tutto il tempo. Ma poi, sul ghiaccio, è un Mustang, come un cavallo selvaggio. Quindi lei è due animali, davvero».
Robbie ha continuato a recitare pensando agli animali anche nei progetti successivi, tra cui il recente Babylon, dove un polpo e un tasso del miele hanno contribuito a plasmare il suo personaggio, Nellie LaRoy, che nel film affronta un serpente a sonagli.
«La scena del combattimento con i serpenti? È tutta colpa del tasso – ha continuato Robbie – Ci sono video di tassi che combattono con i serpenti. Ci sono video di tassi, che non sono animali enormi, che combattono leoni. E hanno una pelle davvero spessa. Nellie combatte qualsiasi cosa e chiunque in un batter d'occhio».
L'attrice ha concluso l'intervista spiegando il suo punto di vista. Per Robbie perdere il controllo paradossalmente l'aiuterebbe a rimanere con i piedi per terra: «A volte la tua testa è così offuscata dalle statistiche, dai fatti e dalla storia – ha detto – Ma se torni all'animale che è in te, allora puoi essere davvero, davvero istintivo».
Margot Robbie nel 2017 ha adottato un cane insieme al marito Tom Ackerley. Il cagnolino è stato chiamato Boo Radley (deve il suo nome al protagonista del romanzo di Harper Lee del 1960 "Il buio oltre la siepe") dopo essere stato adottato da un canile ora vive a Londra con la coppia.