L’assessore Ferro contro i botti di Capodanno a Genova: «La salute degli animali viene prima del divertimento»

Anche quest'anno a Genova sarà istituita una "zona rossa" con alcuni divieti relativi ai botti nelle aree pubbliche, ma prima dei divieti a Capodanno, serve l'empatia. Come vi sentireste se qualcosa vi facesse tremare, perdere conoscenza, disorientare fino, in alcuni casi, a provocarvi la morte? È quello che succede ogni anno in questo periodo a migliaia di animali di famiglia o selvatici che, improvvisamente, sentono scoppiare petardi o fuochi d'artificio. Molti Comuni italiani hanno emesso ordinanze al riguardo ma farle rispettare nella notte di San Silvestro, con le forze dell'ordine impiegate nell'ordine pubblico, non sarà facile. Per questo, da alcune istituzioni arriva anche l'appello al buon senso e al buon cuore.

È il caso di Genova dove l'assessore agli animali Simona Ferro si raccomanda ai cittadini: «Anche in occasione di questo Capodanno rivolgo il mio pensiero agli animali domestici e invito la cittadinanza a evitare i botti». Così, la responsabile alla Tutela degli animali d’affezione in Comune.

«Il forte rumore dei petardi provoca stati di paura e angoscia nei nostri amici a quattro zampe alcune volte addirittura fatali per la loro vita – prosegue l’assessore – Credo sia possibile festeggiare con altro, godendosi una cena in compagnia, il classico countdown o un bel concerto come quello organizzato anche da Regione Liguria in piazza De Ferrari a Genova dopo due anni di stop forzato a causa del Covid-19. La salute degli animali che ci stanno attorno va messa davanti al mero divertimento di pochi istanti».

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Kodami si è più volte occupato delle conseguenze pesantissime che i botti hanno sugli animali, realizzando una campagna di sensibilizzazione con il video "Gli effetti dei botti sugli animali" prodotto dal direttore creativo di Ciaopeople, Luca Iavarone, premiato ai Lovie Awards, il più prestigioso riconoscimento europeo per l’eccellenza online.

Ha inoltre di mostrare l’effetto dei botti anche dal punto di vista degli animali attraverso il racconto della trincea di Capodanno vissuta dai nostri compagni a quattro zampe.

Si sa che, nonostante le varie ordinanze emesse dai Comuni e le raccomandazione, ci sarà chi si divertirà ugualmente a far esplodere botti e petardi. A Genova, se per colpa dei botti si trovano animali selvatici in difficoltà, si può chiamare l'associazione Una (che gestisce canile municipale Monte Contessa) al numero 339.5490615.

Per cani e gatti invece è possibile chiamare la Croce Gialla di Genova al 010.5220500.