Lascia i bovini incustoditi: arrestato un allevatore di 82 anni a Siracusa

Gli agenti della polizia ferroviaria hanno denunciato un uomo di 82 anni per il reato di interruzione di pubblico servizio (art. 340 c.p.) e omessa vigilanza nella custodia di animali ( art. 672 c.p.). Il 5 dicembre scorso il treno regionale diretto da Gela a Siracusa delle ore 14.30 aveva investito all'interno di una galleria due bovini che si erano allontanati autonomamente dalla mandria.   A seguito dell'incidente era stato interrotto il pubblico servizio sull'intera tratta ferroviaria fino alle ore 18.04, provocando in questo modo la soppressione di 4 treni regionali nonché disagi ai viaggiatori.

Per il reato di omessa vigilanza nella custodia di animali è previsto l'arresto fino a tre mesi e il pagamento di un'ammenda fino a 3 mila euro. L'episodio ha provocato la morte dei due bovini ma anche danni al convoglio e spavento per i passeggeri. L'uomo sarà dunque indagato per aver creato i presupposti per un potenziale disastro ferroviario.

Un caso simile si è verificato lo scorso 22 novembre dove, in circostanze analoghe, un treno partito da Aosta alle ore 16.45 ha investito 19  bovini che si trovavano sui binari, la circolazione dei treni era stata soppressa per rimuovere in sicurezza le carcasse degli animali.  E ancora ad Aliano, cittadina nel Casertano, dove un'allevatore si è reso responsabile di diversi casi in cui ha lasciato i bovini incustoditi: gli animali non solo si aggiravano liberi alla ricerca di cibo, arrecando danni alle coltivazioni della zona ma costituivano un potenziale pericolo per la pubblica incolumità, invadendo le strade comunali e provinciali presenti nei territori di Ailano, Prata Sannita e Valle Agricola. Un considerevole pericolo anche per il benessere degli animali stessi, esposti al rischio di un impatto con i mezzi in transito.  Lasciare animali, di tale mole, incustoditi può portare a peggiori conseguenze, è questo il caso di quattro persone ferite in un incidente stradale avvenuto sempre nel Siracusano  lo scorso 20 Aprile. Anche in quella circostanza i bovini si erano allontanati dalla mandria, entrando nel tratto autostradale e poco dopo sono state centrate da tre auto.