L'Alano Zeus ha conquistato il Guinness World Records come cane maschio vivente più alto del mondo. L’Alano è noto per essere il cane più grande in assoluto ma a discapito delle enormi apparenze è una delle razze più affettuose e giocose, e questo è anche il carattere di Zeus, chiamato affettuosamente "Gigante gentile" dai suoi familiari.
Zeus ha soli due anni di vita e vive a Bedford, in Texas, dove condivide la casa con altri tre cani e un gatto. In famiglia si è subito distinto per le dimensioni ragguardevoli, ha spiegato la sua pet mate Brittany Davis: «È arrivato da noi quando era appena un cucciolo, eppure le sue dimensioni erano già notevoli e aveva zampe davvero molto grandi».
La crescita non si è arrestata e oggi Zeus è alto 1,046 metri, un'altezza non comune anche per questa razza nota per le grandi dimensioni. Normalmente le dimensioni, che differiscono in base al genere, arrivano per i maschi tra gli 80 e i 90 cm, e per le femmine tra 72 e 84 cm.
La palma di cane più alto della storia però non appartiene al giovane Zeus, bensì a un altro Alano, sempre di nome Zeus, la cui altezza era di 1,118 metri.
Nonostante le dimensioni possano intimorire, Zeus è un animale buono e molto docile, capace di vivere senza problemi con tutti i componenti della famiglia. «A tratti ha paura anche della pioggia», ha raccontato la sua umana ai funzionari del Guinness World Record che le hanno consegnato il riconoscimento.
«Non ci aspettavamo tutto questo clamore ma adesso ogni volta che ci diranno "è il cane più alto che abbia mai visto" potremo rispondere che sì, effettivamente è il cane più alto che si possa incontrare», ha scherzato Brittany.
Oltre alle dimensioni, molti non sanno che l'Alano è una razza dalle origini antichissime. Le prime attestazioni risalgono al 3000 a.C. in una raffigurazione dell'Antico Egitto. Altre fonti riconducono l'Alano alle civiltà del Medio Oriente. È noto infatti che questi popoli allevassero grossi mastini con orecchie pendenti e che spesso ne facessero dono ai sovrani dei popoli alleati o venissero usati come merce di scambio nei paesi centro europei.
Questi grandi molossi erano impiegati nel Medioevo principalmente per due funzioni, la guerra e la caccia . Per questi scopi i cani furono incrociati con dei levrieri per aumentare scatto ed agilità e conferirgli un aspetto più leggero e longilineo. Caratteristiche giunte, attraverso secoli di selezione umana, fino a Zeus.