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Taco, un giovane di Labrador di 7 mesi, è precipitato per diversi metri cadendo dal quarto piano della palazzina nella quale viveva con la sua famiglia nel piccolo comune di Isolabona, in provincia di Imperia. Nonostante il pronto intervento dell’ambulanza veterinaria di Emergenza Val Nervia, che lo ha trasportato d’urgenza al più vicino ambulatorio veterinario, le sue condizioni sono apparse subito critiche e non c’è stato niente da fare. Taco è morto a causa delle gravi ferite riportate dopo la caduta dalla finestra.
La tragica fine del Labrador di soli sette mesi ha scosso tutta la comunità del borgo ponentino, che si è subito stretta attorno alla famiglia del cucciolo morto per quella che è stata poi archiviata come una fatalità. Sul caso, però, i Carabinieri della stazione di Dolceacqua sono voluti andare fino in fondo per chiarire le ragioni dell’incidente ed eventuali responsabilità.
Il giorno dopo l’episodio, insieme al personale di Emergenza Val Nervia, hanno effettuato un sopralluogo e le indagini svolte hanno permesso di chiarire definitivamente la dinamica dell’episodio. La caduta di Taco è stata una tragica fatalità, non ci sono responsabilità da parte degli umani di riferimento del cane o da parte di altre persone.
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L’episodio costato la vita a Taco riporta l’attenzione sulle buone norme di sicurezza da tenere per evitare che gli animali domestici possano farsi male, anche per un solo breve attimo di distrazione. Specie in estate è fondamentale monitorare gli animali quando le finestre rimangono aperte e mettere in sicurezza qualsiasi angolo della casa possa consentire loro di sporgersi ed eventualmente cadere da balconi e finestre.
Con il grande caldo, infatti, gli animali di casa possono essere attratti dalle finestre per cercare qualche istante di refrigerio. Serve quindi la massima attenzione e la supervisione dell’umano di riferimento per evitare incidenti che potrebbero avere gravi conseguenze.
