Gli animali entreranno nella cabina elettorale delle prossime elezioni europee, e lo faranno grazie alla campagna "Anche gli animali votano" delle principali organizzazioni italiane per la difesa degli animali. In vista delle elezioni europee dell’8 e 9 giugno, le 11 associazioni aderenti all'iniziativa internazionale "Vote for Animals" hanno deciso di chiedere ai candidati di impegnarsi per garantire maggiori tutele agli animali.
In vista di questo appuntamento, venerdì 10 maggio le associazioni promotrici della campagna hanno organizzato un evento all'interno degli spazi del Parlamento europeo a Roma dal titolo "La tutela degli animali alla luce delle prossime elezioni europee". Durante l’evento, moderato dalla direttrice di Kodami Diana Letizia, interverranno Essere Animali, Lav, Ciwf Italia, Animal Law Italia, il cuoco e scrittore Lorenzo Biagiarelli, Youtrend-Quorum e i candidati di diversi partiti per conversare con associazioni, media e società civile dell’importanza del benessere animale e della sostenibilità ambientale e alimentare per i prossimi 5 anni di lavoro presso le istituzioni europee.
Lo scopo è chiedere il sostegno dei candidati per l’eliminazione graduale delle gabbie negli allevamenti e per arrivare a una riforma ambiziosa della legislazione europea sul benessere animale con alti standard e specifici avanzamenti per tutte le specie.
I partiti italiani hanno presentato le liste ufficiali per il Parlamento europeo, tra questi 22 candidati e candidate hanno già aderito alle istanze delle associazioni: 13 appartengono alla lista del Movimento 5 Stelle, 4 al Partito Democratico, 2 ad Alleanza Verdi e Sinistra, 1 ad Azione, 1 agli Stati Uniti d’Europa e 1 alla Lega.
Le associazioni hanno sintetizzato le richieste in 10 punti di un manifesto programmatico:
- Abolizione delle gabbie negli allevamenti;
- Riforma della legislazione europea sul benessere animale;
- Divieto di trasporto degli animali a lunga distanza per allevamento e macellazione;
- Transizione verso un'alimentazione vegetale;
- Revisione della Politica Agricola Comune e aiuti alla riconversione delle aziende zootecniche;
- Metodi sostitutivi della sperimentazione animale;
- Tutela degli animali selvatici e sostegno ai Centri di recupero della fauna;
- Divieto di produzione e commercio di pellicce animali;
- Lotta al randagismo e all’abbandono di cani e gatti;
- Nomina di un Commissario UE per il benessere degli animali.
Si tratta di richieste affini a quelle di gran parte dei cittadini come ha evidenziato il sondaggio condotto da YouTrend – Quorum e commissionato dalle associazioni. Le risposte dei partecipanti hanno messo in evidenza come la schiacciante maggioranza degli italiani e delle italiane, l’85%, voglia maggiori tutele per tutti gli animali, inclusi quelli negli allevamenti. «Gli italiani e le italiane ad avere a cuore la salvaguardia degli animali sono una maggioranza schiacciante all’interno di tutti i segmenti demografici: uomini e donne, giovani e anziani, elettori di destra, di centro e di sinistra», hanno sottolineato le associazioni.
Nelle scorse settimane migliaia di cittadine e cittadini hanno partecipato al mail bombing promosso dalle organizzazioni di tutela animale inviando ai partiti 7.800 email per chiedere di aderire alla campagna Vote for animals e inserire quindi nei loro programmi 10 punti per la difesa degli animali.
L'appuntamento al convegno si terrà negli spazi di Esperienza Europa in Piazza Venezia 6, dalle ore 10 alle 12:30.
Le organizzazioni coordinatrici di Vote for Animals in Italia sono Animal Law Italia, CIWF Italia, Essere Animali e LAV. Aderiscono Animal Equality Italia, Animalisti Italiani, ENPA, LAC, Leidaa, LNDC Animal Protection, Save the Dogs.