La storia di Noir, un cuore timido in cerca di un rifugio sicuro

Noir è un cane con una storia che parla di sfide e di lenta, ma continua, crescita. Nato nel gennaio 2022, è un cane di taglia media che ha trascorso gran parte della sua vita in un ambiente tutt'altro che accogliente. Veniva definito un cane inavvicinabile e «quasi selvatico», ma era un cuore timido che aspettava una possibilità di acquisire fiducia nei confronti delle persone.

Noir è stato catturato nel 2023 a Giussano, in provincia di Monza-Brianza, e privo di microchip, è stato trasferito prima in canile pubblico, dove ha vissuto per un anno, e poi nella struttura dei volontari Enpa a Monza. Qui ha iniziato il suo percorso di rinascita.

Subito dopo l'ingresso in struttura ha iniziato a lavorare con un istruttore cinofilo Enpa del canile che ha realizzato un piano di recupero comportamentale su misura per lui. Dapprima il lavoro si svolge all'interno del box, ma subito dopo i primi giorni Noir ha cominciato le uscite senza l'utilizzo di nessuno strumento, inizialmente solo nei corridoi del canile e poi all'interno di un piccolo recinto chiamato “ring”.

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Non era per niente abituato all'utilizzo di collare, pettorina e guinzaglio: cercava di mordere l'aria quando gli si metteva il collare pensando forse di essere trattenuto da qualcosa. Una volta messo il guinzaglio cercava di morderlo appena avverte una minima tensione, sobbalzava di paura se solo lo si sfiora con la mano. Tuttavia, grazie alla dedizione e alla competenza dei volontari e degli altri cani del rifugio, la fiducia di Noir è cresciuta moltissimo.

A oggi Noir, benché resti un cane che va gestito con pazienza e sia ancora molto timido nei confronti degli estranei, è riuscito a superare così tanti suoi limiti da essere capace di camminare anche da solo fuori dal canile, godendosi appieno delle belle passeggiate.

Per lui i volontari cercano una casa, meglio se con giardino, in un luogo tranquillo, con persone con esperienza di cani e molta pazienza, che lo guidino sulla via di ulteriori miglioramenti. «Andrebbe benissimo anche una famiglia in cui sia già presente un altro cane che possa fargli da guida», hanno spiegato.

Nonostante la fatica e il lavoro fatto da noi per farlo aprire sempre di più i ricordi, le esperienze fatte da Noir prima del suo arrivo in canile non si cancellano e vanno sempre tenute in considerazione. «Precisiamo che per lui è previsto un percorso di conoscenza da effettuarsi in canile prima di poterlo portare a casa: cerchiamo quindi futuri adottanti che non abitino troppo lontano dalla nostra zona».

Per informazioni su Noir o e per prenotate un appuntamento conoscerlo in rifugio scrivere a canile@enpamonza.it