La grandezza degli animali, e dei cani in particolare, sta nella loro resilienza, quella la capacità che li rende capaci di resistere ai colpi della vita, senza indurire il loro cuore. Una forza che è anche la caratteristica distintiva di Giusy, una cucciola di sette mesi maltrattata dall'uomo e affetta da una grave patologia, che nonostante le difficoltà ha ancora molto voglia di vivere e di condividere.
La sua storia inizia qualche mese fa, quando i volontari della sezione LNDC Animal Protection di Padova hanno ottenuto la custodia di 7 cuccioli che vivevano in una condizione di grave disagio. Giusy è tra loro, ma a differenza dei suoi fratelli ha una grave malformazione che rende molto difficile trovare la famiglia giusta per lei.
Si tratta di una displasia renale, una condizione per la quale purtroppo non esiste ancora una cura e che può soltanto essere tenuta sotto controllo tramite visite periodiche e cibo specifico. Questa condizione è così grave che non le consente di avere un’aspettativa di vita molto lunga e anche se non influisce sulla qualità della vita di Giusy limita significativamente il numero delle persone che potrebbero essere adatte a lei.
Giusy rischia quindi di passare la sua vita dentro un rifugio invece che in una casa. La sezione LNDC di Padova si offre di «farsi carico del cibo e delle cure necessarie per tenere sotto controllo la condizione da cui è affetta questa dolcissima cucciolotta di taglia media», ma purtroppo la sua vita probabilmente non sarà molto lunga «ed è importante che non la passi tutta in canile ma circondata dal calore e dall’affetto di una vera famiglia», spiegano i volontari.
L'appello per Giusy: un grande giardino e tanto affetto
Quali sono le caratteristiche per la famiglia perfetta per Giusy? Iniziamo con il dire che questa cucciola è già abituata al guinzaglio ed è molto socievole sia con le persone che con gli altri cani. Il problema principale della sua condizione, per quanto riguarda la gestione in casa, è l’incontinenza urinaria e per questo forse potrebbe essere ideale per lei trovare un’adozione da parte di una famiglia con la disponibilità di un giardino, dove sia facile farla uscire ogni volta che ce n’è bisogno.
«È davvero triste pensare che Giusy possa rischiare di rimanere per sempre in canile per qualcosa di cui non ha colpa – sottolineano i volontari della LNDC di Padova – È ancora una cucciola e come tutti i cuccioli ha bisogno di calore, amore e una famiglia con cui passare gli anni che ha davanti, che siano tanti o pochi». L'associazione ha fatto sapere di essere disposta a farsi carico di tutte le visite, del cibo e delle traversine che serviranno a Giusy anche presso la sua nuova famiglia, perché «è importante che questa dolce cagnolina possa vivere il tempo che le rimane circondata dall’affetto e dalle attenzioni di una famiglia tutta sua».
Per adottare Giusy: scrivere a adozione@legadelcane-padova.it e aspettare di essere ricontattati per i consueti colloqui preaffido.