Il perfetto compagno di viaggio per una traversata in barca a vela? Non il classico pappagallo da pirata ma… una gallina! Questo almeno secondo Guirec Soudée, un giovane bretone che da quando ha compiuto 21 anni viaggia per il mondo con la sua amica pennuta Monique, a bordo della barca Yvinec. Monique è una gallina ovaiola rossa, la razza più comune di pollo domestico, e da 8 anni viaggia per il mondo: i due insieme hanno attraversato l’Oceano Atlantico, sfidato i ghiacci della Groenlandia ed esplorato le paradisiache isole dei Caraibi.
Dopo aver acquistato la barca a vela rinominata Yvinec, Guirec salpò poco più che ventenne per la sua prima traversata dell'Oceano Atlantico, durante la quale fece tappa alle Isole Canarie. Ed è proprio qui che ha incontrato la sua amata Monique, che diventerà da subito la sua inseparabile compagna di viaggio, con cui esplorerà i mari di tutto il mondo. Inizialmente Guirec era piuttosto incerto su come la gallina Monique potesse reagire al viaggio, sia perché questa non aveva mai lasciato il clima caldo delle Canarie, sia perché non era mai stata in uno spazio simile ad una barca e commentò scherzosamente i loro primi momenti con: «Io non parlavo una parola di spagnolo e lei non parlava il francese, ma ce l’abbiamo fatta».
Fortunatamente Monique ha dimostrato sin da subito di essere a suo agio, scorrazzando liberamente per la barca e mostrandosi tranquilla anche con l’acqua. I polli non sono in grado di nuotare come le anatre, tuttavia possono galleggiare e cavarsela in acqua a patto che non ci trascorrano troppo tempo. Inoltre, questi animali, nonostante le credenze comuni, sono tutt’altro che stupidi e diversi studi hanno dimostrato che “avere un cervello di gallina” non è affatto un’offesa. Monique, ad esempio, riconosce e risponde al suo nome, ha dei punti preferiti della barca da cui osservare il mare e ha legato profondamente con Guirec, con il quale ha un rapporto di complicità. La gallina ha anche un riparo tutto suo nella cabina di pilotaggio dove riposa quando non sta appollaiata in braccio al suo amico.
Durante il passaggio nei mari gelidi della Groenlandia, i due sono rimasti bloccati per più di 130 giorni tra i ghiacci, in un punto in cui le comunicazioni non funzionavano bene. Qui Guirec ha dovuto mettere in moto il suo ingegno per proteggere Monique dal freddo, creandole un caldo cappottino artigianale a partire da alcuni suoi guanti. Successivamente i due hanno attraversato il celebre Passaggio a Nord Ovest, per poi spingersi fino all’estremo sud di Capo Horn e fare finalmente rotta verso casa, in Bretagna, Francia, dove sono diventati due celebrità.
La loro storia è un esempio di come si possa creare un legame forte tra un essere umano e un altro animale e i due sono di ispirazione per chi ama l’avventura. Guirec, grazie all’incontro con Monique che gli ha cambiato la vita, ha deciso – quando è sulla terraferma – di fare sensibilizzazione nelle scuole, portando l’esempio di quello che ha potuto osservare durante i suoi viaggi sulla crisi climatica e l’inquinamento da plastica, ma anche e soprattutto sulle condizioni di vita degli animali negli allevamenti.