Il Natale è sempre un giorno speciale, ma lo è ancora di più per chi, proprio il 25 dicembre, trova una casa amorevole in cui iniziare una nuova vita dopo tante sofferenze. È accaduto a Gongolo, un gatto ospitato all’oasi felina di Pianoro in provincia di Bologna.
Il piccolo era arrivato nell’oasi appena nato, nei giorni successivi alla terribile alluvione che lo scorso maggio ha devastato diverse zone dell’Emilia Romagna. «La pioggia violenta e ininterrotta di quei giorni – spiegano i volontari – aveva disorientato le mamme e disperso decine e decine di cucciolate per le quali occorreva intervenire in fretta se si voleva avere la speranza di salvare qualcuno».
Tra i tanti cuccioli in difficoltà c’era Gongolo, trovato in un cantiere in condizioni disperate e portato nell’oasi insieme ad altri tre cuccioli. Tutti magrissimi e denutriti. Uno dei piccoli, purtroppo, non ce l’ha fatta. Per gli altri tre è iniziato il lento percorso di recupero.
Gongolo era quello più in difficoltà: «Il suo pancino si era gonfiato molto fino ad impedirgli di camminare, era pieno di ulcere e a quel punto i nostri sospetti sono diventati cruda realtà – raccontano gli operatori –. Gli esami hanno presto confermato che era affetto da FIP (Peritonite infettiva felina) e che era urgente partire subito con la cura se non volevamo perdere anche lui».
Settimana dopo settimana, Gongolo ha iniziato a migliorare e, con le amorevoli e attente cure dei veterinari è riuscito a guarire.
Una volta tornato in salute, per lui è arrivato il momento di trovare una famiglia. E, sorpresa, l’adozione è arrivata proprio il giorno di Natale. Il piccolo, dunque, ha lasciato l’oasi felina e ha iniziato una nuova vita: «Forza Gongolo, ti meriti tutta la felicità di questo mondo» è il saluto degli operatori che si sono presi cura di lui in questi mesi difficili.
L’oasi felina di Pianoro è nata nel maggio del 2003 ed è gestita dal primo gennaio 2012 dall’Associazione di volontariato “Una zampa sul cuore Odv”. Nell’ottobre del 2021 la struttura fu distrutta da un incendio in cui, purtroppo, persero la vita otto gatti. Tra i tanti sostenitori che scesero in campo per aiutare l’Oasi ci fu anche il frontman dei Måneskin Damiano David con l’ex compagna, la modella e influencer Giorgia Soleri.
Nei giorni scorsi, nell’oasi, sono arrivate da Benevento due gattine, entrambe ferite dalla trappola di un bracconiere. Per una delle due, purtroppo, è stato necessario amputare la zampa colpita.