Questo gattino è nato con una grave malformazione alla colonna vertebrale. C’è chi l’ha abbandonato per questo motivo e chi avrebbe voluto addirittura abbatterlo. Ma oggi Angel continua a vivere, e la sua disabilità sembra quasi non esistere.
«Angelito è entrato nella mia vita un mese fa. I vicini l’hanno trovato nel parcheggio qui dove vivo e mi hanno chiamato perché sanno che mi prendo cura dei cani e gatti senzatetto». Quando Tata ha trovato Angel nella città di Neiva, in Colombia, le sue condizioni apparivano disperate: era solo e abbandonato, sguazzava in una pozzanghera sotto un’auto. Tata ha raccolto quel cucciolo abbandonato dalla strada e l’ha portato a casa per accudirlo e proprio in quel momento ha capito che c’era qualcosa in Angel che non andava: «Quando lo stavo pulendo, mi sono resa conto che le sue zampe posteriori non erano uguali a quelle degli altri gatti, non avevano tono muscolare né stabilità»
Tata ha subito fatto il giro di tutti i veterinari della sua città per capire l’origine dei problemi di Angel, ma nessuno è riuscito a capire se quella sua condizione fosse dovuta a un difetto genetico oppure alle violenze subite. Qualcuno era arrivato anche a proporre di abbattere Angel, perché convinto che “Angelito” non avrebbe avuto una vita uguale a quella degli altri gatti: «Mi hanno presentato questo scenario: “Prendi questa decisione, o fai l’iniezione o rimarrai bloccata a vita con lui”. Non sarei mai in grado di porre fine a una vita».
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Quando le possibilità sembravano svanire, Tata ha trovato un altro veterinario che le ha dato una speranza sull’aspettativa di vita di quel piccolo gattino indifeso: «Mi ha detto che solo un miracolo può migliorare la sua condizione, ma la lesione alla spina dorsale di Angel potrà forse guarire con il tempo perché è ancora molto piccolo e le sue vertebre non sono ancora sviluppate del tutto».
Oggi la morte per lui non è più l’unica alternativa perché nel frattempo per Angel è stata trovata una soluzione che gli consente una vita dignitosa. Con l’aiuto del suo vicino che l’aveva salvato, Tata ha fatto costruire un carrellino per Angel che oggi gli permette di correre e giocare per casa come un gatto in salute. Nonostante la sua condizione richieda cure quotidiane molto attente, Tata è felice di aver fatto questa scelta che gli ha donato il migliore compagno di vita: «Voglio dire questa cosa: se avete l’opportunità di adottare fatelo, fatelo davvero, perché è una benedizione».
