Per evitare di aprire e chiudere la porta nelle ore più disparate e per permettere al proprio gatto di entrare e uscire quando lo desidera, molti pet mate installano la cosiddetta gattaiola, una porticina basculante che si posiziona sul fondo della porta, ma anche sul vetro della finestra o nel muro, che consente al felino di essere indipendente come piace a lui.
Ma se di questa porta magica ormai ne esistono in commercio di ogni genere, comprese quelle più innovative, la prima al mondo sembra che possa essere stato un foro che c’è nel maestoso portale della cattedrale di Exeter, capoluogo della contea inglese del Devon e tra le città più antiche del Regno Unito.
Secondo Diane Walker, storica della cattedrale e autrice di diverse pubblicazioni, il buco sulla porta che risale a più di 400 anni fa e conduce a una cavità in cui si trova un grande orologio, come c'è scritto su alcuni documenti dell'epoca, venne fatto realizzare dal vescovo Cotton, che prese il governo della cattedrale nel 1598, per consentire al suo gatto di "catturare i topi" che si installavano nello spazio interno scavato per installare l'orologio attratti dal grasso animale usato per lubrificare il segnatempo.
Altri documenti ancora, riportano anche che i gatti erano addirittura sul libro paga della cattedrale. Si parla, infatti, di pagamenti di 20 pence per ogni topo ucciso, intendendo probabilmente che questi soldi venivano dati ai pet mate dei mici dei dintorni ingaggiati appositamente per svolgere quel lavoro.
Ovviamente le probabilità che ci siano altre cat-flap in antiche porte e portali esistono: la rivista History Revealed della BBC, nel 2014, ha riferito che anche la Biblioteca di Chetham a Manchester vanta una porta per gatti secolare. La biblioteca stessa ha pubblicato un post su X raccontando perché si poteva azzardare una tale ipotesi: il luogo di ricerca e studio fu fondato nel 1653, ma l’edificio in cui si trova risale a molto prima, esattamente al 1421. Questo significa che, se la porta del gatto fosse stata costruita quando è stato costruito l’edificio, allora la gattaiola della Cattedrale di Exeter, potrebbe perdere la corona.
Le porte per gatti, in ogni caso, continueranno ad apparire nel corso della storia. Un'altra leggenda sostiene che Sir Isaac Newton abbia creato porte per un gatto e un gattino nelle sue stanze all'Università di Cambridge, dove in seguito ha lavorato. La storia è raccontata dal matematico John M. F. Wright nelle sue memorie, ma di prove non ce ne sono. Il mito, insomma, persiste, con buona pace di coloro che tifano per la cattedrale di Exeter continuando ad affermare che l’accuratezza delle successive testimonianze sarebbero tutte alquanto discutibili.