Lo scatto è talmente particolare da aver generato un meme che gira sui social in tutto il mondo. La polizia è in strada, un uomo è steso a terra e un gatto decide di sedersi sulla sua schiena proprio mentre una persona in jeans si mette a parlare con gli agenti. L'immagine del micio che fa come ritiene più opportuno, che si mette a riposare proprio lì in quel subuglio, è però il frutto di un fotomontaggio. Ma, decisamente, è anche il segno di un comportamento comune in tutte le case che ospitano un gatto: lui fa un po' quello che vuole. E' nella sua filosofia di vita.
Che l'immagine sia taroccata lo conferma un software, Jpegsnoop, utile per l'analisi delle fotografie che sono caricate online. Da una ricerca sul Web risulta che le prime immagini abbiano iniziato a fare il giro del mondo a settembre 2020. Anche gli utenti di Twitter hanno rilanciato l'immagine che ha suscitato divertimento e curiosità, a tal punto che in molti hanno commentato: «Anche i miei gatti avrebbero fatto così».
Ma in una situazione di tensione il gatto non si comporterebbe così: ecco cosa ama davvero fare
Le ulteriori conferme della foto fake vengono da un'analisi del comportamento animale. A svelarle è Sonia Campa, esperta in etologia degli animali di affezione e autrice del libro "L'insostenibile tenerezza del gatto", oltre che componente del comitato scientifico di Kodami. «E' vero che il gatto vive sulla pancia mentre sei sdraiato sul divano, ma di solito queste cose le fa in un clima di familiarità e serenità – spiega – È un po' come se volesse approfittare della nostra calma per rilassarsi anche lui. La cosa che stona in questa foto è la presenza di una situazione tesa, con un viavai. E' davvero improbabile che i gatti, in un clima così emotivo, facciano come se niente fosse. Poi, un uomo ammanettato messo a terra non starebbe di certo lì fermo ad accoglierlo». La foto del gatto, prosegue Campa, «stimola molto l’ilarità perché la gente ci si riconosce. È una situazione familiare per la dinamica che avviene in famiglia».
L'amore dei gatti per i luoghi pieni di tepore è cosa nota tra le mura di casa, a tal punto che, spiega l'esperta, «nelle abitazioni con i riscaldamenti a pavimento loro sono in grado di mettersi nei punti più caldi, oltre che nei luoghi dove arriva il sole». Altrimenti, adorano piazzarsi su una coperta di pile. Un po' meno su quelle di lana. Oppure, è possibile che il micio si metta sotto le coperte del letto o sulle gambe. «Un tempo si poggiavano sopra alle tv con il tubo catodico», aggiunge. Anni fa dunque era il televisore ad essere una delle loro mete preferite per il relax, oggi può essere il pc. Ecco perché capita che si mettano sulla tastiera di un portatile. Quando lo fanno cosa si può fare per continuare a scrivere senza che il micio importuni troppo? «Se si ha un gatto che si mette sulla tastiera, si può mettere a sua disposizione, nelle vicinanze, una cuccia o una copertina di pile. All’inizio bisognerà però dirgli di stare lì sopra».
Ma cosa fa un micio quando è fermo, in casa, con lo sguardo fisso? A cosa pensa? «Quando li vedi che sembrano un po' addormentati possono fare microsogni per recuperare le energie – dice Sonia Campa – Altre volte osservano: la loro è una attività di monitoraggio. Prendono informazioni, un po' come se stessero leggendo un giornale. Controllano il territorio. Il gatto appollaiato e che guarda sta catalogando e sta cercando di studiare l’ambiente e le dinamiche per potersi muovere in in futuro».