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Ogni anno la Polizia di Stato scende in campo contro la piaga dell'abbandono. Attraverso un video diffuso con l'hashtag #senontiportononparto è iniziata la campagna sui social per sensibilizzare le persone a tenere conto di quello che è un fenomeno ancora molto diffuso nel nostro Paese.
«Tutto questo – sottolineano sulla pagina ufficiale – è evitabile con un semplice e doveroso gesto d’amore: non abbandonarli ma portarli con sé. E chi dovesse vedere l’abbandono di un cane è sufficiente che chiami i numeri d’emergenza per avvisare le Forze dell’Ordine».
Il video mostra una situazione di allegra convivenza con un Pastore Tedesco che arriva nelle immagini solo alla fine del breve spot, già pronto per partire ma seduto dal lato del guidatore e messo nella parte anteriore del veicolo in sicurezza dalla poliziotta che conclude con la frase: «Se non ti porto non parto».
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Nel post che accompagna il video, la Polizia di Stato sottolinea: «Anche quest’anno parte la campagna #SeNonTiPortoNonParto per richiamare l’attenzione sul fenomeno dell’abbandono degli animali d’affezione che, soprattutto durante la stagione estiva, complici le vacanze e le partenze, registra un aumentoesponenziale. Obiettivo della campagna è educare i proprietari di animali ad un “possesso responsabile” perché un animale vagante, oltre ad essere condannato ad una morte certa, può diventare dolorosamente causa di incidenti stradali anche mortali. Se durante i vostri viaggi, vi capitasse di vedere un cane abbandonato o qualcuno che lo stesse abbandonando, non esitate a chiamare i numeri di emergenza delle Forze dell’ordine. Ricordiamo che l’abbandono è un reato».
Il contenuto del video è molto semplice, rivolto a una comunicazione essenziale che vuole mirare appunto a far capire alle persone che vivere con un cane vuol dire condividere tutto con quello che di buon diritto è e deve essere percepito come un membro della famiglia.
Ogni anno su Kodami abbiamo lanciato l'hashtag #vacanzabestiale per ribadire sicuramente che l'abbandono è una piaga inaccettabile ma riteniamo che la vera strada da seguire sia quella di mirare l'attenzione a chi ancora deve fare la scelta di adottare un cane e dunque di sottolineare quanto la decisione debba essere presa in piena consapevolezza. Continuare ad agire a monte, ovvero in estate per dire solo "no all'abbandono" ma non valutare le cause che si sono a valle, ovvero il dato di fatto che ancora in tanti prendono un animale domestico come se fosse un oggetto, vuol dire continuare a non raggiungere l'obiettivo finale, ovvero che non vi siano più cani in canile frutto di adozioni non ponderate.
Per questo invitiamo tutti i nostri lettori a far girare questo video della Polizia e la nostra campagna o, in generale, qualsiasi contenuto che sia produttivo di una riflessione però più profonda che miri ad un reale cambio di rotta che può essere, secondo il nostro punto di vista, una spinta ad adottare in estate e non a "non abbandonare" e basta.
