La personalità di ognuno può influenzare il modo in cui affrontiamo il mondo e le sfide che ci pone davanti. Ma questo vale anche per gli altri animali? Un nuovo studio pubblicato su Journal of Comparative Psychology dimostra che non è una prerogativa solo umana e che gli elefanti a seconda delle situazioni in cui si trovano mettono in atto risposte comportamentali diverse e si adoperano per risolvere i problemi.
Lo studio: come la personalità influenza il problem solving
I ricercatori dell'Università del Wyoming, negli Stati Uniti, hanno studiato quindici elefanti asiatici (Elephas maximus) e tre elefanti della savana africana (Loxodonta africana) in differenti luoghi: lo zoo di San Diego, lo Smithsonian's National Zoological Park e lo zoo di Oklahoma City. Hanno prima di tutto indagato la loro personalità valutando alcuni tratti individuali e classificandoli come aggressivi, affettuosi, attivi, timidi, socievoli, provocatori, eccitabili e maliziosi. Per farlo hanno sottoposto gli elefanti a tre test diversi: nel primo hanno presentato agli esemplari diversi oggetti per valutare le loro preferenze, rendendosi però poi conto che non era un buon "indice" di personalità. Gli altri due test sono invece andati a buon fine: in uno hanno osservato come gli esemplari interagivano tra loro e nell'altro hanno chiesto ai custodi, che da anni conoscevano gli elefanti, di compilare un sondaggio sulla personalità degli animali. Dopo aver conseguito un profilo personale di ogni esemplare, hanno voluto verificare se questo influenzasse il modo in cui risolvevano i problemi. Hanno quindi sottoposto gli elefanti ad altri tre test che coinvolgevano il cosiddetto "trap tube task", un compito spesso utilizzato per i primati, che consiste in un tubo di plastica orizzontale da cui devono estrarre una ricompensa senza farla cadere nella "trappola" da cui non è più raggiungibile. I risultati hanno rivelato che due dei tre compiti venivano svolti più velocemente dopo la prima volta e che quelli classificati con personalità aggressiva o attiva erano più bravi a risolvere i problemi. Nonostante ciò, i tratti della personalità misurati non prevedano significativamente l'apprendimento.
Conoscere la personalità per una migliore gestione
Questo studio è importante perché getta le basi per ricerche future riguardo le capacità cognitive degli elefanti e la loro personalità. Inoltre, può essere molto utile per migliorare la gestione di questi animali sia in cattività che in libertà. Se infatti si conosce la personalità degli individui di uno zoo, e quindi il loro modo di risolvere i problemi, è possibile arricchire l'ambiente nel modo giusto e aumentare così il loro benessere. Per di più, conoscendo la personalità degli individui in libertà, sarà possibile capire ad esempio chi è più propenso ad uscire dalle riserve o superare i deterrenti posti al fine di evitare che gli esemplari entrino nei terreni agricoli o nelle zone antropizzate. In questo modo verrà favorito anche un investimento di risorse differente rispetto agli individui.