Dare voce agli animali e alla Costituzione, è il cuore dello spettacolo “La legge” di Flavia Mastrella che il 5 maggio 2023 andrà in scena al Cinema Astra di Napoli. La rassegna "AstraDoc – Viaggio nel cinema del reale", curata da Arci Movie al cinema Astra di Napoli, porta sul palco di via Mezzocannone le produzioni sperimentali di Flavia Mastrella e Antonio Rezza in una serata realizzata in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Napoli.
“La legge” (Italia, 2022 – 78’) di Mastrella è la video-lettura a più voci della Costituzione Italiana. Centonovanta persone hanno realizzato e interpretato, attraverso il proprio cellulare, un articolo della Costituzione dell’edizione per gli enti locali del 1972. L’esigenza di affrontare la video lettura della costituzione realizzata con il telefono, facendo parlare gli animali domestici e addomesticati, per Mastrella scaturisce da «pulsioni rabbiose, unite a un incontrollabile risentimento nei confronti del popolo che si è fatto condizionare dalla legge del più forte».
Lo smartphone si è trasformato così in mezzo creativo a distanza. I veri protagonisti della lettura collettiva sono gli animali domestici, le loro movenze all’interno di uno spazio umano: cani, gatti, uccelli, cavalli, ma anche selvatici come serpenti, leoni. Tutti insieme parleranno di diritti e doveri attraverso la voce delle persone. Non mancano, nell’opera di Mastrella, le Disposizioni Transitorie e Finali che raccontano lo stato d’animo degli umani durante il cambiamento epocale avvenuto dopo il 1945.
Una commistione di messaggi ideata durante il periodo di chiusura dovuto alla pandemia, come ha sottolineato l'autrice: «Durante la mia vita nomade ho incontrato tantissime persone operose che non hanno abbassato la testa, esseri creativi e culturalmente evoluti custodi di un modo di vivere assolutamente positivo e denso di valori, ora ci vogliono far credere che tutto questo è sparito. Nella detenzione del primo lockdown non volevo cedere al recesso e in piena astinenza da contatto umano ho cercato un metodo creativo che mi facesse mantenere il contatto umano, in sostituzione ai numerosi incontri con il pubblico dopo gli spettacoli presieduti con Antonio (Rezza) che mi davano una super energia e uno scopo di vita».
La serata di AstraDoc del 5 maggio proseguirà poi alle ore 21 con l’incontro con Antonio Rezza che introdurrà “Il Cristo in gola” (Italia, 2022 – 78’) presentato all’ultimo Torino Film Festival. Nel film il figlio di Dio non dice una parola, non si rapporta all’uomo che gli è inferiore, comunica solamente attraverso urla devastanti, perdizione dell’orecchio umano, che conducono le orecchie dell’uomo alla dannazione eterna.
Nel corso della serata non mancherà il dialogo con pubblico e invitati, interverranno infatti anche Rosita Marchese, presidente dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, Bruno Roberti, critico teatrale e cinematografico, Gina Annunziata, coordinatrice della Scuola di Cinema, Fotografia e Audiovisivo dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, la giornalista Francesca Saturnino e Roberto D’Avascio, Presidente di Arci Movie e componente del consiglio d’amministrazione del Teatro Stabile di Napoli. Gli incontri saranno coordinati da Antonio Borrelli, curatore di AstraDoc.