Il concetto di benessere animale negli allevamenti è lontano da quello che in realtà dovrebbe essere "lo stare bene" per qualsiasi animale umano o meno che sia: il diritto all'esistenza. Ma in un mondo in cui ancora vengono uccisi milioni di animali negli allevamenti intensivi, una ricerca ha indagato come e se è possibile anche con rimedi naturali aiutare i soggetti che vivono in condizioni di cattività.
Uno studio condotto da diversi ricercatori dell'Università di Pisa e pubbicato su PubMed ha dimostrato che i suini d'allevamento trovano sollievo, dal punto di vista della gestione dello stress, quando annusano il profumo di lavanda in diverse fasi della giornata. Gli esperti hanno spruzzato nei recinti l’olio di lavanda nebulizzandolo e arrivando alla conclusione che annusarne l'essenza porta i maiali a una ridotta aggressività e allevia le forme di autotraumatismo, considerando che molti soggetti tendono a mordersi la coda in modo compulsivo. Un altro risultato verificato è che i maiali passano più tempo sdraiati.
«Le condizioni di allevamento intensivo espongono i suini a diversi tipi di fattori di stress fisici e psicologici – scrivono gli studiosi nell'abstract dello studio – come la limitata possibilità di esprimere il loro comportamento naturale e la mancanza di stimoli che determinano una riduzione del benessere e la comparsa di segni legati allo stress (morsi la coda, stereotipie, ecc.)».
L'olio essenziale di lavanda che è stato utilizzato è un composto naturale molto utilizzato per scopi medici e farmaceutici «poiché mostra attività antibatterica e antiparassitaria e, soprattutto, per le sue capacità carminative e sedative. I suoi effetti positivi, tra cui il rilassamento e la riduzione dell'ansia, sono riportati in diverse specie come ratti, cavalli, cani, esseri umani e suini», precisano.
Durante lo studio sono stati analizzati i parametri fisiologici e comportamentali legati allo stress nei suini esposti alla nebulizzazione ambientale all'interno di quella che è definita come una «struttura sperimentale». La soluzione all’1% di olio essenziale di lavanda è stata vaporizzata per 10 minuti due volte al giorno per più di due mesi. Il numero totale di lesioni sul corpo dei maiali sottoposti al test si è significativamente ridotto, così come la gravità delle lesioni della coda. «Sebbene gli effetti positivi della nebulizzazione non fossero abbastanza forti da modificare il comportamento generale e l’equilibrio fisiologico – precisano poi i ricercatori – è stata registrata nel tempo una diminuzione dell’aggressività degli animali e dei danni alla coda/pelle. Si può ipotizzare che l'esecuzione di tale prova in una struttura sperimentale, piuttosto che in condizioni di allevamento, possa aver compromesso i risultati non inducendo elevati livelli di stress».
Dunque è un dato parziale quello a cui sono arrivati gli studiosi ma ciò che risulta interessante è che l'efficacia è stata dimostrata e che ci sono ormai diversi metodi alternativi per consentire agli animali di vivere in condizioni migliori all'interno degli allevamenti, finanche con metodi naturali come l'utilizzo della lavanda.