Arrivano gli Sportelli territoriali contro i maltrattamenti degli animali della Lav. Gli sportelli contro i maltrattamenti della Lega anti vivisezione raccoglieranno le segnalazioni riguardanti reato contro agli animali, compresi i crimini zoomafiosi ad opera di organizzazioni criminali, e le gestiranno in collaborazione con le Forze di Polizia.
Il primo sarà aperto mercoledì 11 gennaio 2023 a Verona nel corso di un evento organizzato con il patrocinio della Provincia di Verona all'interno della Sala Rossa di Palazzo Scaligero. Seguirà poi il 22 gennaio l'apertura del secondo sportello, questa volta nella città di Trento, all'interno della Sala Nones di Palazzo Benvenuti. In questa occasione sarà il Comune a patrocinare l'iniziativa.
«Scopo degli sportelli è quello di radicare ancora di più Lav sul territorio locale – ha spiegato l'associazione – attraverso uno strumento pratico che promuove campagne di sensibilizzazione e informazione verso i cittadini sul rispetto e la tutela degli animali».
Contestualmente all'inaugurazione degli sportelli territoriali verranno lanciati anche un'app e un numero di telefono che consentiranno ai cittadini di denunciare i reati contro gli animali in tempo reale. Come letto proprio nel Rapporto Zoomafia realizzato proprio dalla Lav, in Italia ogni 55 minuti si registra una denuncia per crimini contro gli animali, numeri altissimi, ai quali si aggiunge un'altrettanto alta percentuale di reati sommersi. Moltissimi sono infatti i crimini che non arrivano mai a conoscenza né delle Forze dell'Ordine né delle Procure.
«Si deve pensare che i numeri, in realtà siano molto più alti. È difficile quantificare attraverso dati ufficiali la portata di un fenomeno criminale che per sua natura è sommerso», aveva spiegato Ciro Troiano, criminologo e autore del Rapporto.
Dall’analisi dei crimini contro gli animali consumati in Italia si evince che il reato più contestato è quello di uccisione di animali, punito dall'art. 544bis del Codice Penale. In Italia si contano 2.624 procedimenti, pari al 34,90% del totale dei procedimenti per crimini contro gli animali registrati presso le 118 Procure che hanno fornito i dati alla Lav. Segue poi il maltrattamento di animali, con 2.318 procedimenti, pari circa al 30,83% di quelli registrati, e 1.383 indagati.
La speranza della Lav è che con la diffusione capillare degli Sportelli territoriali contro i maltrattamenti si arrivi a una sempre maggiore repressione di questi fenomeni criminali.