Il Comune di Montesilvano, in provincia di Pescara, ha avviato una campagna di sterilizzazione gratuita per cani e gatti allo scopo di tenere sotto controllo le nascite di cucciolate "indesiderate" e prevenire abbandono e randagismo.
L’iniziativa è a cura dell’ufficio Custodia Animali e Randagismo del settore Polizia locale del Comune di Montesilvano ed è riservata alle persone residenti nel territorio comunale.
Il consigliere delegato al Benessere Animale, Giuseppe Manganiello ha così commentato la novità: «Vogliamo proseguire nell’intento di responsabilizzare i cittadini e scoraggiare gli abbandoni. I fondi a disposizione, pari a cinquemila euro, saranno ripartiti attraverso una graduatoria che verrà stilata dando priorità, sulla base del valore inferiore dell’indicatore Isee».
Per accedere al servizio ci sono due importanti requisiti: i pet mate devono essere residenti nel Comune di Montesilvano e devono avere un Isee non superiore a 15.000 euro. Chi rispetta questi parametri, può fare domanda compilando il modulo disponibile sul sito del Comune e allegando copia del documento di identità, certificazione d’iscrizione dell’animale all’anagrafica canina e certificazione Isee. La richiesta va inviata via pec all’indirizzo polizialocale@comunemontesilvano.legalmail.it oppure via email a segreteriapl@comune.montesilvano.pe.it.
In diverse città d’Italia, anche negli ultimi mesi, Comuni e associazioni hanno organizzato iniziative per promuovere le sterilizzazioni gratuite o a prezzi popolari, in modo da permettere a tutti, anche i meno abbienti, di accedere a questo servizio.
Lo scorso novembre, ad esempio, nel nord della Sardegna i volontari del rifugio Arca Sarda di Santa Teresa, insieme a un’associazione tedesca per la tutela degli animali hanno promosso la campagna di sterilizzazione “Fai la cosa giusta”, che rimarrà attiva fino a fine gennaio.
Mentre lo scorso luglio il Comune di Avezzano in provincia dell’Aquila, in Abruzzo, ha reso operativa una campagna di sterilizzazioni dei cani femmina domestici a costo zero.
I pet mate che potranno beneficiare del contributo, previsto per una cifra massima di 250 euro a famiglia, si dovranno rivolgere direttamente agli ambulatori dei medici veterinari autorizzati.