video suggerito
video suggerito
27 Aprile 2023
13:36

La bizzarra gara di imitatori di gabbiani in Belgio ha in realtà un obiettivo molto serio

Si è tenuta in Belgio l’Europees Kampioenschap Meeuwenschreeuwen, una gara in cui ci si sfida a imitare il canto dei gabbiani. Anche se può sembrare una gara insolita, ha un obiettivo molto serio.

22 condivisioni
Immagine
Ridurre lo spreco alimentare e l’accesso ai rifiuti dovrebbe essere il primo passa da compiere per controllare i gabbiani in città

Ogni anno in Belgio, a De Panne, nella provincia fiamminga delle Fiandre Occidentali, si svolge un concorso molto bizzarro che premia chi meglio degli altri imita il verso dei gabbiani. Pur essendo effettivamente una gara molto particolare, la sua nascita ha alla base un obiettivo molto serio.

Si tratta dell’Europees Kampioenschap Meeuwenschreeuwen, una sorta di “gara canora” in cui la giuria decide il vincitore in base alla precisione del suono prodotto e all’empatia che il concorrente ha con gli uccelli, anche usando un imitazione corporea con piume, maschere e becchi finti.

All’edizione 2023 hanno partecipato una cinquantina di persone, alcuni esordienti, altri già esperti. A giudicare le performance di questa carrellata di imitatori decisamente originali che si sforza di riprodurre fedelmente il verso di questi volatili e i loro movimenti, c’è una giuria formata da professionisti e amanti dei gabbiani.

Nonostante possa sembrare un concorso di nessuna importanza, però, così non è: il fine degli organizzatori non è far ridere il pubblico, ma piuttosto celebrare i gabbiani spesso odiati e malvisti perché si avvicinano troppo alle persone e frugano nei cassonetti della spazzatura alla ricerca di cibo.

Ma i gabbiani, secondo gli organizzatori, hanno immeritatamente una cattiva reputazione perché i "fastidi" che provocano sono in realtà dovuti al comportamento degli umani: questi uccelli, infatti, sono solo alla ricerca di cibo e di nuovi territori di riproduzione visto che i loro sono stati "rubati" dalle attività umane.

Per questo negli ultimi anni, la loro presenza nelle città è sempre più frequente. Del resto, come vediamo quotidianamente, non sono i soli a cercare il cibo nei centri urbani. E la ragione è sempre la stessa: l’enorme quantità di rifiuti che si accumula nei grandi nuclei abitativi e che attira questi animali in un contesto assolutamente innaturale per loro, ma ricco di nutrimento.

Quando la presenza dei gabbiani nei centri abitati si fa intensa, però, secondo gli esperti, significa che siamo in presenza di uno squilibrio nei cicli ecologici causato dall’urbanizzazione. In sostanza ci avverte che stiamo disperdendo nell’ambiente una quantità anomala di sostanze alimentari sotto diverse forme, ovvero che produciamo troppi rifiuti e non li sappiamo smaltire.

Immagine

Ma non solo, perché la loro presenza deriva anche dall'aver portato il turismo nei loro insediamenti lungo le coste e dall'aver invaso il loro habitat, eventi che li hanno costretti a trovare rifugio nei nostri territori.

È vero che questi uccelli marini hanno un aspetto imponente e possono effettivamente intimorire, ma in realtà, non sono pericolosi se non quando volano in grandi stormi e rischiano di inondare le strade e chi vi transita con le loro deiezioni.

Di certo, quando ci si trova vis à vis con un gabbiano sarà meglio non tirare fuori del cibo né tanto meno offrirglielo, poiché quello che è considerato un semplice gesto è in realtà un’esca irresistibile: infatti, attirati da un alimento toccato da un essere umano sono invogliati a cercare altro cibo avvicinandosi all’immondizia, incrementando così uno scorretto circolo vizioso.

Avatar utente
Simona Sirianni
Giornalista
Sfondo autopromo
Segui Kodami sui canali social
api url views