Le peripezie per alcuni animali sembrano non avere mai termine. Jason Blue è tra questi. Era stato abbandonato dalla sua prima famiglia a Piacenza a seguito di uno sfratto, quando gli occupanti della casa lo avevano lasciato solo in giardino come un mobile vecchio che non si ha neanche voglia di portare in discarica.
L'ufficiale giudiziario incaricato dello sfratto dopo averlo trovato aveva chiamato gli addetti del canile di Piacenza per trasferirlo al più presto dato che la casa doveva essere liberata. Il rischio di finire segregato nel box di un canile sembrava essere stato scongiurato quando una giovane donna si era offerta di prenderlo con sé.
La nuova vita di Jason Blue con la sua pet mate, purtroppo, è durata poco. Uscivano spesso, facevano lunghe passeggiate fino al centro commerciale dove il Pitbull si era legato a moltissime persone: dal barista che gli allungava un pezzettino di pizza, alla cassiera del supermercato, fino agli avventori più fedeli che non mancavano di riconoscerlo e salutarlo. A causa dei problemi di salute della donna, però, dopo soli 9 mesi Jason Blue è stato condotto in una una cooperativa sociale della città dove i volontari dell’Oipa si alternano per fargli fare qualche passeggiata e non lasciarlo solo tutto il giorno.
Durante le uscite, Jason Blue non manca mai di dirigersi verso il centro commerciale, secondo i volontari che lo accudiscono lo fa «nella speranza di ritrovare il suo vecchio punto di riferimento». «Il distacco da questa persona è stato un secondo drammatico abbandono per Jason e chi conosce questa razza sa quanta forza ci sia nel legame che questi cani creano con il loro proprietario. Per lui è stata molto dura», racconta Paola Monga, coordinatrice delle guardie zoofile Oipa di Piacenza.
Kodami ha sottolineato questo aspetto poco noto di questa razza grazie a un video sulla storia e sui pregiudizi di cui i Pitbull sono vittima realizzato con l'istruttore cinofilo Luca Spennacchio e la veterinaria esperta in comportamento Elena Garoni, entrambi membri del comitato scientifico del magazine.
«Fa tenerezza vederlo aggirarsi con fare speranzoso sempre pronto ad accettare le carezze dei passanti – ha aggiunto Monga – All’inizio non capivamo il motivo di quell’incedere così deciso ma poi, chiedendo al vecchio proprietario, abbiamo capito: lui ha riconosciuto le strade e fiutato i posti che per lui significavano casa, famiglia, amore. Chi conosce bene i cani di questa razza, e non si sofferma sulle caratteristiche estetiche, sa bene di quale profonda dolcezza siano capaci. Esuberanti, possenti, ma con una sensibilità e una fragilità rare e un attaccamento fortissimo al proprio umano».
Jason Blue è sterilizzato, socievole con gli altri cani ma poco interessato a interagire con i suoi simili. Il suo interesse è solo per chi cammina accanto a lui, per chi ha voglia di dedicargli tempo e affetto. Cerca un legame esclusivo e dunque l’Oipa preferisce affidarlo a chi non ha altri cani e non sia alla prima esperienza.
Per maggiori informazioni e per chiedere di adottare Jason, chiamare i numeri 3355361994 – 339 8178886 o scrivere a guardiepiacenza@oipa.org. Si valutano adozioni anche fuori la provincia di Piacenza.