Si trovavano nel centro città per una delle giornate di microchippatura programmate con il patrocinio del Comune. Una coppia di ragazzi che attendeva il bus ha richiamato la loro attenzione salvando con tutta probabilità una vita. È quello che è successo la scorsa domenica alle Guardie Ecozoofile del Nogez lo scorso fine settimana a Bari.
Lorenzo, un giovane cane di taglia piccola si stava lamentando nel buio. Il cagnolino era in piena crisi epilettica: «Non c’era tempo per attivare la procedura di pronto soccorso – ha spiegato a Kodami Roberto Ferrara, coordinatore del Comando Regionale dell’associazione di protezione ambientale – la situazione era grave. Abbiamo portato di corsa il piccolo Lorenzo in clinica, dove è stato aiutato a placare le convulsioni. Ora per fortuna sta meglio e non ha avuto altre crisi».
Il problema, secondo i veterinari, potrebbe essere legato a un’insufficienza renale o al diabete. Ma solo le analisi a cui stanno sottoponendo il paziente a quattro zampe potranno dare un quadro più completo. I due ragazzi si sono detti disponibili a coprire almeno una parte delle spese sostenute, considerato che si è fatto ricorso a una strada alternativa a quella prevista ordinariamente per il pronto soccorso animali.
Lorenzo non era microchippato. Possibile che, considerato il luogo del ritrovamento molto vicino al centro dove non circolano randagi, il cane sia scappato o sia stato abbandonato. In entrambe le ipotesi non capita a caso l’iniziativa portata avanti dal Nogez, che attraverso queste giornate di microchippatura intendono sensibilizzare i pet mate a rispettare quello che a tutti gli effetti è un obbligo di legge.
«Microchippare è un atto di amore e rispetto nei confronti del vostro amico a quattro zampe – ribadiscono dal Nogez – in caso di smarrimento questo consentirà di riconoscere l’animale e riconsegnarlo alla famiglia». La registrazione dell’animale è anche un ottimo deterrente per evitare che in seguito si compia un abbandono, proprio in virtù delle conseguenze in cui incorrerebbe il responsabile dell’atto. Anche per questo occorre potenziare i controlli anche su chi passeggia per strada con l’animale al guinzaglio. Proprio nelle scorse settimane il Comune ha pubblicato un apposito bando per far svolgere questo servizio dalle associazioni.
Gli operatori del Nogez, invece, torneranno per strada a Bari in Piazza Massari il prossimo fine settimana: sabato 17 e domenica 18 dicembre, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 21. Anche in quell’occasione sarà possibile provvedere alla registrazione tramite microchip. I primi cinque potranno farlo gratuitamente. Si tratta di un'operazione molto breve che non causa sofferenza per l’animale. Il tutto avverrà alla presenza di veterinari che potranno anche fornire qualche consiglio per il benessere del cane. Al di là di questa iniziativa ricordiamo che microchippare è importante e può essere fatto presso qualunque studio veterinario a costi molto contenuti.
Se non avete ancora microchippato il vostro amico a quattro zampe cos’altro state aspettando?