Nelle ultime settimane vi sarà forse capitato di vedere sui social la foto di una renna coi palchi fluorescenti. La didascalia che accompagna l'immagine sostiene che si tratta di un esperimento condotto in Finlandia, dove i pastori avrebbero dipinto con vernice fluorescente i palchi e le pellicce delle renne per renderle più visibili di notte, riducendo così gli incidenti stradali.
L'immagine però non è reale, anzi non si tratta nemmeno di una foto ma bensì di un artwork in 3D realizzato dal visual designer Vasjen Katro nel 2016. Tuttavia la storia dietro l'illustrazione è tutta vera ed è stata la fonte d'ispirazione dell'artista, come ha raccontato lo stesso Katro in un post su Instagram.
Il post originale dell'autore dell'artwork
L'esperimento (fallito) con lo spray riflettente risale al 2014
La storia dello spray riflettente utilizzato per "illuminare" le renne al buio risale al 2014 ed è frutto di un esperimento tentato dalla Reindeer Herder's Association, un'organizzazione di allevatori che opera in Finlandia sotto il controllo diretto del Ministero dell'Agricoltura e delle Foreste. Per provare effettivamente a ridurre gli impatti stradali con le auto, è stata sperimentata una speciale vernice atossica sul mantello e sui palchi delle renne in grado di riflettere le luci delle automobili. In questo modo gli automobilisti avrebbero potuto avvistare ed evitare più facilmente i cervidi nel buio della notte.
Una foto reale di una renna "illuminata" con lo spray
Gli impatti stradali con le renne sono un problema piuttosto serio in Finlandia: ogni anno infatti sono circa 4000 gli animali uccisi sulle strade dai veicoli. La stessa associazione di allevatori monitora costantemente tutti gli incidenti, segnalando con precisione i numeri, i mesi e le strade più a rischio. L'ultimo dato risalente al 2020 riporta ben 4731 renne morte per roadkill. Da anni quindi il governo finlandese porta avanti numerose iniziative per tentare di ridurre gli incidenti, tuttavia l'esperimento con la vernice del 2014 non ha portato i frutti sperati ed è stato accantonato a favore di altre iniziative più efficaci.
Un'app per segnalare gli animali in strada
Il video di presentazione dell'app Porokello
Come ha dichiarato la stessa Reindeer Herder's Association la vernice fluorescente non durava abbastanza sulla pelliccia e sui palchi degli animali e svaniva troppo rapidamente per produrre dei risultati tangibili. La sperimentazione per rendere lo spray più resistente continuerà, ma nel frattempo altre iniziative sembrano aver prodotto risultati decisamente più incoraggianti. A partire dal 2017 infatti l'organizzazione ha rilasciato un'app gratuita per smartphone che consente agli automobilisti di segnalare tutti gli avvistamenti e gli attraversamenti stradali di renne.
Grazie al GPS l'applicazione avvisa a tutti gli automobilisti la presenza degli animai strada, creando una zona d'allerta con un raggio di quasi 2,5 km che dura un'ora. In questo modo gli automobilisti prestano maggiore attenzione alla guida e rallentando riducono così impatti stradali. Il sistema sembra funzionare abbastanza bene e infatti durante la sperimentazione condotta nel febbraio del 2016 ci sono stati 300 impatti in meno rispetto allo stesso periodo nell'anno precedente.
Chiaramente il solo utilizzo dell'app non basta visto che i numeri continuano a restare molto alti. Quello delle roadkill è infatti un problema complesso che riguarda non solo le renne ma tutta la fauna selvatica. Anche in Italia cinghiali, cervi e persino i grandi carnivori come lupi e orsi finiscono troppo spesso per essere investiti. La roadkill è fin troppo sottovalutata e sottostimata e occorrerà investire sempre più in sistemi d'allerta, segnaletiche stradali, recinzione e attraversamenti sicuri per gli animali come i sottopassaggi, che permettono alla fauna selvatica di spostarsi, senza rimanere vittima delle recinzioni o delle arterie stradali costruite dall'uomo.