video suggerito
video suggerito
12 Agosto 2024
20:00

Cani in aereo: se viaggi con queste compagnie, puoi portarli in cabina

Alcune compagnie aeree consentono di portare i cani in cabina durante il volo, ma spesso ci sono delle condizioni, come il peso dell'animale. Vediamo quali sono le regole generali.

338 condivisioni
Immagine

Alcune compagnie aeree consentono di portare i cani in cabina durante il volo, ma spesso ci sono delle condizioni, come la taglia dell'animale. Anche se la sensibilità sta aumentando, molte compagnie aeree continuano ad avere politiche restrittive. Per questo negli ultimi anni sono state lanciate diverse petizioni online per chiedere di poter portare il proprio compagno animale in cabina senza limiti di peso, portando così la questione all'attenzione pubblica.

Purtroppo però sono ancora tanti i paletti che tengono separate le famiglie e costringono i cani all'interno delle stive degli aerei per tratte che possono durare anche diverse ore, con conseguenze dirette sul loro benessere. Vediamo quali sono le regole generali e le compagnie più permissive.

Viaggiare con i cani in aereo: le regole generali in Italia

Viaggiare con il proprio cane e vivere insieme una vacanza bestiale può essere un'esperienza fantastica, a patto di conoscere le regole e le restrizioni che si applicano ai voli aerei in Italia. In generale, le norme per il trasporto dei cani variano sensibilmente in base alla compagnia aerea e alla destinazione del volo. Tuttavia, esistono alcune regole comuni che tutti i passeggeri devono rispettare.

Innanzitutto, è importante sapere che non tutti i cani possono viaggiare in cabina. Solitamente, solo gli animali di taglia più piccola, cioè quelli che non superano un peso che di solito si aggira tra i 7 e i 10 chili, sono ammessi in cabina insieme al loro umano di riferimento. In questo caso devono essere tenuti all'interno di un trasportino che a sua volta deve rispettare le dimensioni massime stabilite dalla compagnia aerea di riferimento, spesso infatti deve poter essere collocato sotto il sedile di fronte al passeggero per tutta la durata del volo.

I cani di taglia più grande, che superano un certo limite di peso, sono relegati alla stiva dell'aereo. Il viaggio in aereo può quindi rivelarsi una vera sofferenza per i nostri amici a quattro zampe.

È obbligatorio che i cani siano muniti di un certificato di buona salute rilasciato dal veterinario prima del viaggio, e, se si viaggia all'estero sono necessari una serie di documenti, tra i quali anche il passaporto europeo che attesti le vaccinazioni obbligatorie, in particolare contro la rabbia.

Viaggiare con i cani in aereo: le regole generali

Viaggiare con un cane in aereo richiede la conoscenza delle regole specifiche di ogni compagnia aerea. Generalmente, i cani di piccola taglia possano viaggiare in cabina a condizione che siano trasportati in un trasportino omologato e che il peso dell'animale, incluso il trasportino, non superi il limite consentito, che varia solitamente tra i 7 e i 10 kg.

Il trasportino deve rispettare le dimensioni stabilite dalla compagnia aerea, che di solito non superano i 40x30x20 cm. Inoltre, l'animale deve rimanere all'interno del trasportino per tutta la durata del volo e non è permesso lasciarlo uscire durante il viaggio o tenerlo in braccio.

Per i cani di taglia media o grande, il viaggio è invece quasi sempre nella stiva dell'aereo. In questo caso, il trasportino deve essere robusto e spazioso, per permettere al cane di stare in piedi, girarsi e sdraiarsi comodamente.

Ogni compagnia aerea ha un numero limitato di posti per animali in cabina, quindi è sempre consigliabile prenotare con largo anticipo per garantire il posto al proprio cane. Inoltre, alcune razze di cani brachicefali, come i Bouledogue francesi o i Carlini, potrebbero essere soggetti a restrizioni particolari a causa delle difficoltà respiratorie ai quali vanno soggetti, e in alcuni casi potrebbe essere vietato il viaggio in aereo. Ad esempio, Ita Airways ricorda che i brachicefali sono «particolarmente sensibili allo stress e alle temperature», e per questo suggerisce di «valutare attentamente il suo stato generale di salute e conseguentemente di valutare i rischi connessi a questo tipo di trasporto». La stessa compagnia stila poi un elenco di 32 razze, brachicefale e non, attenzionate dal regolamento realizzato dall'Associazione del trasporto aereo internazionale (IATA), al quale aderiscono le maggiori compagnie.

Le compagnie aeree che accettano cani e altri animali

Le regole per il trasporto dei cani in aereo variano sensibilmente tra le diverse compagnie aeree. Di seguito, alcune delle principali compagnie aeree che operano in Italia e le loro politiche riguardanti il trasporto di cani.

  • ITA Airways: questa compagnia permette il trasporto di cani in cabina se il peso complessivo dell'animale e del trasportino non supera i 10 kg. Per i cani di taglia superiore, è obbligatorio il trasporto in stiva;
  • Air France: consente il trasporto di cani in cabina con un peso massimo di 8 kg, incluso il trasportino. Per i cani più grandi, è previsto il trasporto in stiva, sempre rispettando le dimensioni e le caratteristiche richieste per il trasportino. Air France non accetta cani brachicefali in stiva per ragioni di sicurezza;
  • Lufthansa: i cani fino a 8 kg (incluso il trasportino) possono viaggiare in cabina. Per gli animali più grandi, il trasporto avviene in stiva. La compagnia tedesca ha regole severe sui trasportini, che devono essere robusti e resistenti per garantire la sicurezza dell'animale durante il volo;
  • Vueling: consente il trasporto in cabina di cani fino a 8 kg, incluso il trasportino omologato. Non accetta animali in stiva, quindi per i cani di taglia più grande questa compagnia non è un'opzione. È necessario prenotare in anticipo, dato che il numero di posti per animali è limitato;
  • Volotea: accetta cani in cabina con un peso massimo di 8 kg, incluso il trasportino. Non è consentito il trasporto di animali in stiva, quindi i cani più grandi non possono viaggiare con questa compagnia. Anche in questo caso, è consigliabile prenotare con anticipo;
  • EasyJet: ha una politica molto restrittiva e non consente il trasporto di cani né in cabina né in stiva. L'unica eccezione riguarda i cani guida, che possono viaggiare in cabina insieme al loro umano di riferimento;
  • Ryanair: non permette il trasporto di cani in cabina o in stiva. La compagnia irlandese accetta solo cani guida, che possono viaggiare gratuitamente in cabina, rispettando alcune regole specifiche.

Le compagnie aeree che non accettano cani

Non tutte le compagnie aeree accettano cani a bordo dei loro voli, e alcune tra le lowcost hanno politiche particolarmente restrittive. Ad esempio, EasyJet e Ryanair sono tra le compagnie che non consentono il trasporto di cani né in cabina né in stiva, ad eccezione dei cani guida. Questo significa che i viaggiatori con cani di qualsiasi taglia dovranno cercare alternative, scegliendo compagnie che permettano il trasporto di animali.

Queste restrizioni possono essere dovute a diversi fattori, tra cui le politiche aziendali e le limitazioni logistiche relative al trasporto di animali. Ad esempio, alcune low cost preferiscono evitare la gestione del trasporto di animali domestici per ridurre i costi.

Giornalista per formazione e attivista per indole. Lavoro da sempre nella comunicazione digitale con incursioni nel mondo della carta stampata, dove mi sono occupata regolarmente di salute ambientale e innovazione. Leggo molto, possibilmente all’aria aperta, e appena posso mi cimento in percorsi di trekking nella natura. Nella filosofia di Kodami ho ritrovato i miei valori e un approccio consapevole ma agile ai problemi del mondo.
Sfondo autopromo
Segui Kodami sui canali social