Il mese scorso, mentre sciavano su un sentiero di montagna innevato, Kerwyn Jones e un amico si sono resi conto all'improvviso di non essere soli.
Dalla spessa coltre di neve i due hanno individuato una piccola testa che spuntava e che si fondeva quasi perfettamente con il paesaggio invernale. Il video è stato pubblicato proprio da Kerwyn totalizzando 11 milioni di visualizzazioni.
«Guarda quella cosa!», si sente urlare nel video da uno dei due ragazzi. E, a quanto pare, anche il piccolo animale era sorpreso nel vederli. Nel video si nota infatti l'animale avvicinarsi al ragazzo per poi sparire velocemente nella neve.
Ciò che a Jones inizialmente sembrava «uno di quei piccoli topi delle nevi», come gli si sente dire nel video, è in realtà un ermellino americano, una specie molto simile a quella europea e originaria appunto del Nord America. Sebbene la loro pelliccia sia marrone nei mesi più caldi, il mantello dell'ermellino in inverno diventa bianco come la neve.
Insomma questo animale sa come mimetizzarsi perfettamente, e infatti sono piuttosto difficili da osservare.
Il corpo ha la caratteristica forma allungata e tubolare dei mustelidi, con arti corti e un muso rotondo. La coda è corta e misura meno di un quarto della lunghezza del corpo. Le orecchie sono rotonde, gli occhi sono grandi e scuri. Le zampe presentano 5 dita e hanno artigli non retrattili.
Il colore del pelo cambia stagionalmente nelle popolazioni settentrionali, dove in inverno il mantello è bianco puro, mentre in estate diventa marrone sul dorso (dalla sfumatura "ruggine", al "cioccolato") e rimane bianca sul ventre. Ciò non accade invece nelle popolazioni più meridionali.
Le dimensioni variano notevolmente in base alle zone dell'areale: i soggetti più grandi si trovano nei climi caldi e raggiungono i 70 grammi per 270 millimetri. Le donnole più piccole, invece, si trovano nelle popolazioni nordamericane e pesano, in media, circa 45 grammi e hanno una lunghezza media di circa 190 mm (compresa la coda).
Fino a non molto tempo fa considerata una singola specie, ovvero Mustela erminea, di recente l'ermellino è stato diviso in tre diverse specie. M. erminea diffusa prevalentemente in Europa , Italia compresa, e M. ichardsonii e M. haidarum entrambe presenti invece in Nord America.
Gli ermellini sono animali solitari, tranne durante la stagione riproduttiva, quando i maschi percorrono distanze anche importanti per trovare le femmine. Si formano poi gerarchie di dominanza basate sul sesso e sull'età e, secondo quanto riportato dall'Università del Michigan, i maschi più anziani sono dominanti sulle femmine e sui maschi giovani.
Maschi e femmine si accoppiano numerose volte con più partner e, sebbene sia noto che la riproduzione avvenga in modo intermittente per tutto l'anno, il periodo degli accoppiamenti si concentra maggiormente tra marzo e aprile. A differenza della martora, la donnola non ritarda l'impianto degli embrioni. La gravidanza è quindi molto più lunga e dura fino a 8 settimane. Le donnole possono partorire due volte l'anno e i cuccioli raggiungono l'indipendenza intorno alle 4-6 settimane. La maturità sessuale, invece, viene raggiunta tra i 9 e i 12 mesi.
Quando si sente minacciata, la donnola soffia e grida. Inoltre, attraverso le ghiandole perianali, può emettere un secreto dall'odore forte e sgradevole.