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In autunno è normale sentir parlare delle incredibili lotte dei cervi maschi e una passeggiata in natura potrà darci l'opportunità di ascoltare il loro bramito inconfondibile. Di video che ritraggono i maschi che si incornano in questo periodo ne girano molti, ma uno in particolare sembra ritrarre un momento apparentemente buffo: due cervi che si danno da fare per impressionare una femmina che, però, non sembra dare loro corda. Questa però, è solo una visione superficiale, la femmina è perfettamente consapevole di quel che accade intorno a lei.
Siamo finalmente in autunno che per molti potrà significare zucche, foglie che cadono dagli alberi e "dolcetto o scherzetto", ma per i cervi significa solo una cosa: la stagione degli amori. Fossimo anche noi in una foresta appenninica in questo momento, con tutta probabilità potremmo ascoltare il loro verso tipico e, con un po' di fortuna e cautela, assistere a uno dei loro combattimenti, proprio come è capitato all'autore del video in questione.
Nel video è possibile vedere due maschi incornarsi e incastrarsi con i grandi palchi cercando di sopraffare l'altro. Nonostante duri molto poco è possibile notare il vigore e la forza delle zampe posteriori che come una molla scattano per imprimere maggior forza all'incornata. Dopo alcuni "scambi di colpi" i due maschi notano il passaggio di una femmina vicino, smettono subito di combattere e iniziano a bramire. La femmina, però, sembra non essere minimamente interessata e continua la sua passeggiata con nonchalance. Questa osservazione superficiale, però, presenta alcuni errori poiché non tiene in considerazione il comportamento abituale di questi animali.
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«Ci sono pochi secondi di filmato per giudicare effettivamente cosa accade, però possiamo trarre delle conclusioni». Con queste parole Federica Pirrone, etologa e membro del comitato scientifico di Kodami, introduce una piccola analisi attenta dell'accaduto fatta a Kodami. «A mio parere non è rilevante che lei li abbia guardati o meno nel frame di cui disponiamo – afferma l'esperta – Lei è certamente consapevole della loro presenza e si comporta di conseguenza».
Tra settembre e ottobre, infatti, i maestosi esemplari di questa specie danno vita a un affascinante spettacolo a cui si può assistere, sebbene a distanza. Molti maschi, mentre i branchi di femmine gli girano intorno, emettono i loro bramiti, un'emissione sonora che serve a sfidare i maschi rivali per aggiudicarsi l'harem di femmine e riprodursi.
Al bramito possono poi seguire delle vere e proprie minacce a distanza per testare l'avversario e rendersi così conto se si è abbastanza in forma per sfidare il rivale e cominciare un vero e proprio combattimento. Questo inizia quando i cervi si incontrano e, posizionandosi l'uno di fronte l'altro, scavano il suolo con gli zoccoli e con i palchi, strutture ossee simili alle corna che però cadono ogni anno per poi riformarsi. A questo punto lo scontro ha inizio: i rivali combattono con i loro bellissimi e maestosi palchi per dimostrare la loro forza e il vincitore, presumibilmente quello con i geni migliori, guadagnerà l'ambito premio dell'accoppiamento.
Ciò che spiega l'esperta a Kodami è che le femmine di cervo non hanno bisogno premiare il vincitore con coppe o trofei, ma valutano con giudizio la performance dei maschi e solo al termine della lotta si diranno disponibili all'accoppiamento o no. Normalmente sono i maschi che perdono a farsi da parte per evitare il più possibile di far scatenare un comportamento violento nel maschio vincitore e il motivo è semplice: non si otterrebbe nulla ferendosi mortalmente a vicenda, motivo per cui spesso la lotta si interrompe prima di essere mortale per qualcuno.
Nonostante ciò avvicinarsi a due cervi maschi che lottano è altamente sconsigliato: questi meravigliosi spettacoli naturali vanno osservati dalla giusta distanza, senza costituire una fonte di disturbo per gli animali un momento così delicato della loro vita.
