Tigger, così si chiama il gatto protagonista di questa storia, dimostra un un gran coraggio cacciando un giovane orso dal cortile di casa di Gavin e Cameron Sturrock, i suoi umani di riferimento. Alcuni lo chiamerebbero "coraggio da leoni", data l'appartenenza di entrambi gli animali alla famiglia dei felini, ma sbaglierebbero: Tigger ha dimostrato un "coraggio da gatto".
Nel video è possibile infatti notare il Bengala arcuare il dorso e rizzare il pelo per sembrare più grande. Il baribal, un esemplare di orso nero americano (Ursus americanus), vedendo il gatto si gira su se stesso e inizia a correre via. Tigger, a questo punto, non demorde e continua a spingere l'orso via della proprietà mentre è possibile sentire la voce del suo umano di riferimento: «Tigger, torna indietro!»
Paragonarlo a un leone, però, non fa giustizia all'atteggiamento del gatto. Infatti, mentre "avere un coraggio da leoni" è un luogo comune che non sempre corrisponde alla realtà dei fatti in quanto non è detto che tutti i leoni siano coraggiosi, Tigger ha dimostrato di possedere realmente questa qualità.
«L’orso è un grosso predatore mentre il gatto è una specie sia predatrice che preda, quindi si è sentito evidentemente minacciato», commenta Federica Pirrone, etologa e membro del comitato scientifico di Kodami. Non è raro incontrare questo orso in America del Nord poiché molto diffuso in un'area geografica che si estende dal nord del Canada e dell'Alaska al nord del Messico e dalle coste atlantiche alle coste pacifiche.
Predilige le foreste e le montagne ma, se si avvicina casualmente alle città, non disdegna una visita ai cassonetti dell'immondizia per trovare facilmente nutrimento. Se dovessimo continuare con gli stereotipi animali, dunque, dovremmo dire anche: "essere approfittatori come degli orsi", ma, in realtà, se un orso si avvicina a un centro abitato la colpa non è certo dell'animale poiché non conosce limiti e barriere geografiche e valica i confini delle riserve liberamente.
«Il fatto che il gatto reagisca in modo aggressivo e offensivo – continua Pirrone – invece che, ad esempio, nascondendosi o "congelandosi" dipende dalla combinazione di più fattori quali, ad esempio, l'ambiente che in questo caso è familiare al gatto, il suo temperamento che può essere più coraggioso e reattivo rispetto ad altri gatti e l’esperienza che può già aver avuto con quell’orso o con altri esemplari».
I gatti sono solitamente territoriali e tendono a difendere quello che considerano il proprio areale, anche se questo comportamento differisce molto da individuo a individuo, proprio come ha confermato uno studio del Dipartimento di bioscienze veterinarie dell'Università di Helsinki che è arrivato alla conclusione che i felini domestici hanno appunto una loro personalità, proprio come gli umani e altri animali, con differenze di comportamento stabili tra gli individui.
L'esempio di Tigger offre, dunque, un ottimo spunto di riflessione su cosa significa stereotipo animale e chiarisce una cosa proprio come afferma Federica Pirrone: «non si può generalizzare all’intera specie felina, in quanto ogni animale ha un suo temperamento e una sua personalità»,