Il video del cucciolo di orso che mangia pane a bordo strada: perché dargli del cibo è sbagliato

Un cucciolo di orso che mangia voracemente un pezzo di pane a bordo strada: è il video inviato alla redazione di Kodami per denunciare il fenomeno degli orsi alimentati dalle persone in Romania.

15 Agosto 2024
20:00
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Foto di Arianna Dicé

Un cucciolo di orso che mangia voracemente un pezzo di pane a bordo strada: è il video girato da un'utente mentre si trovava in viaggio in Romania e inviato alla redazione di Kodami. Una scena che non dovrebbe mai verificarsi ma che qui è all'ordine del giorno.

La Romania è il paese europeo con la più grande popolazione di orsi al di fuori della Russia. Non è raro incontrare questi animali lungo le strade che costeggiano il sistema montuoso dei Carpazi o l'altopiano della Transilvania, e purtroppo non è raro neanche vederli mentre si alimentano con il cibo dato loro dalle persone.

Secondo i dati rilasciati dal Ministero dell'Ambiente Romeno, in vent'anni sono state 26 le persone uccise e 274 quelle ferite gravemente. L'ultimo caso si è verificato a luglio di quest'anno, quando una turista 19enne è stata ferita e uccisa da un orso mentre si trovava su un sentiero turistico dei monti Bucegi. Per fare un confronto: in Trentino si conta una sola vittima di orso in 170 anni di storia dell'Italia unita.

Il motivo alla base di una simile disparità non sta solo nelle differenti proporzioni delle due popolazioni, circa 8mila in Romania e un centinaio in Trentino, ma anche nel comportamento che le persone hanno nei loro confronti, soprattutto i turisti.

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In Romania il fenomeno degli orsi alimentati dalle persone riguarda soprattutto cittadini che non conoscono questa specie e non sanno che dare da mangiare agli animali selvatici è quanto di più sbagliato ci sia. Un orso che sa di poter trovare facilmente cibo dove si trovano le persone tenderà ad avvicinarsi più spesso, aumentando così in maniera esponenziale il rischio di incidenti.

Il cucciolo che nel video si vede mentre mangia il pezzo di pane, probabilmente lanciato da un passante, tra pochi anni potrebbe essere al centro di un nuova aggressione. Spesso sono proprio gli esseri umani, con i loro atteggiamenti, a creare i mostri contro cui combattono.

Foto e video sono gentilmente concessi da Arianna Dicé

Giornalista per formazione e attivista per indole. Lavoro da sempre nella comunicazione digitale con incursioni nel mondo della carta stampata, dove mi sono occupata regolarmente di salute ambientale e innovazione. Leggo molto, possibilmente all’aria aperta, e appena posso mi cimento in percorsi di trekking nella natura. Nella filosofia di Kodami ho ritrovato i miei valori e un approccio consapevole ma agile ai problemi del mondo.
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